Le parole dell’allenatore della Juventus Maurizio Sarri dopo la vittoria della sua squadra per 2-1 sul campo della Spal. Il tecnico bianconero è tornato anche sul rigore concesso ai ferraresi.
Torna a vincere in trasferta la Juventus che nell’anticipo delle 18:00 ha battuto 2-1 la Spal su un campo dove non aveva mai vinto nelle ultime due stagioni.
Vista la posizione della Spal in classifica, la partita poteva sembrare semplice, ma così non è stato. Nonostante i bianconeri abbiano largamente dominato, specie nella ripresa, la partita è rimasta in bilico fino alla fine.
Anche Maurizio Sarri nella conferenza stampa post-gara ha riconosciuto come sia stata una partita dura per la Juventus. Nelle ultime due stagioni, la Vecchia Signora ha raccolto solo un punto al Paolo Mazza ed anche stasera ha rischiato, non chiudendo la partita. Il tecnico toscano ha sottolineato proprio ciò: “Queste son partite difficilissime e negli ultimi anni non avevamo mai vinto qui. Abbiamo avuto le possibilità di chiuderla, ma non l’abbiamo fatto”.
La Spal è rientrata in corsa con un rigore assegnato da La Penna nonostante il VAR non funzionasse e fidandosi dei colleghi in cabina. cosa che ha mandato su tutte le furie Sarri. In conferenza, il tecnico bianconero ha dichiarato come il fischietto di Roma gli abbia spiegato che da regolamento può farlo, ma lui non è convinto: “Penso di essere l’unico allenatore ad aver avuto contro il rigore con il Var che non funzionava. La Penna mi ha spiegato che questo è il regolamento, ma non credo sia giusto“.
La Juventus è riuscita alla fine a portare tre punti pesanti a casa ed era fondamentale farlo. Da domani, i bianconeri inizieranno la preparazione in vista della trasferta di Lione in Champions League e Sarri già è proiettato a quel match: “La prova era per raccogliere i tre punti, poi da domattina studieremo a fondo il Lione”.
Oggi in campo si è rivisto dal primo minuto Chiellini che ha giocato per una buon’ora di gioco. Il recupero del difensore toscano è molto importante in vista delle prossime partite, ma Sarri predica cautela, promuovendo comunque la sua prestazione: “Domani valutiamo, ma per ora non è un giocatore da tre partite in sei giorni. Valuteremo quali saranno le partite adatte a lui. La partita è stata buona, a parte 2-3 minuti da incubo, ma quello era il prezzo da pagare dopo l’inattività. Poi ha preso in mano la difesa”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.