E’ il Pescara la squadra “protagonista” delle sanzioni del Giudice sportivo: il club abruzzese, infatti, oltre a non poter contare nel prossimo match sui difensori Cristiano Del Grosso e Andrew Gravillon, diffidati ed ammoniti “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“, dovrà pagare anche due multe per un totale di ben 6500 euro, 5000 a causa del presidente Daniele Sebastiani, reo di “essere, al 25° del secondo tempo, entrato indebitamente nel recinto di giuoco, criticando reiteratamente l’operato arbitrale; invitato più volte ad uscire, dal Quarto Ufficiale, abbandonava il recinto di giuoco solo dopo l’intervento del Direttore di gara” e 1500 “per avere suoi sostenitori, al 14° del primo tempo, lanciato un petardo nel recinto di giuoco“. Lo stesso Sebastiani dovrà sborsare ulteriori 5000 euro di tasca sua.
Gli altri giocatori diffidati e ammoniti, e dunque squalificati, sono Simone Branca (Cittadella), Angelo Corsi (Cosenza), Alberto Gerbo (Foggia), Radoslaw Murawski (Palermo) e Luca Vignali (Spezia), anche loro fermati “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“, mentre l’unico espulso di giornata è il difensore del Venezia Maurizio Domizzi, cacciato durante il match contro il Benevento “per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara e per avere al 36° del secondo tempo, dopo la notifica del provvedimento di ammonizione, spinto alcuni avversari che si trovavano nei pressi” e ulteriormente sanzionato con 1000 euro di multa in quanto capitano.
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