Carpi-Brescia 1-1: Frascatore sbaglia porta e porta in vantaggio gli ospiti, ma Arrighini rimedia poco prima della mezz’ora. Il Carpi sbaglia un rigore nella ripresa e si mangia le mani per una vittoria mancata che poteva dare ossigeno. Gli emiliani restano penultimi, ma conquistano il loro primo punto; le rondinelle  vanno a quota 3 e rimandano ancora l’appuntamento con la vittoria.

Crotone-Verona 1-2: grazie ai gol di Henderson e Colombatto gli scaligeri espugnano lo “Scida” e volano al primo posto con 10 punti. Bello, ma inutile, il gol di Firenze nel finale di partita; i calabresi scendono al sesto posto.

Lecce-Venezia 2-1: Di Mariano sblocca il match a favore dei lagunari al 60° minuto, ma Palombi realizza una doppietta importantissima tra il 73° e il 91° e consegna ai pugliesi una vittoria che vale oro; il Venezia, invece, incassa la terza sconfitta di fila e resta nelle zone pericolose della classifica.

Palermo-Perugia 4-1: tutto facile per i siciliani, che affondano gli umbri grazie ai gol di Trajkovski, Bellusci e Nestorovski (due reti di cui una su rigore). Vale solo per le statistiche il gol biancorosso di Dragomir. il Palermo sale così al terzo posto, mentre il Perugia resta a metà classifica.

Pescara-Foggia 1-0: Mazzeo potrebbe portare i rossoneri in vantaggio su rigore a metà ripresa, ma la sua botta dal dischetto colpisce la traversa e termina fuori; gli abruzzesi ringraziano e segnano con Gravillon poco prima dell’ultimo quarto. Il Foggia rimane dunque inchiodato all’ultimo posto a -5, mentre il Pescara affianca il Palermo al terzo posto.

Spezia-Cittadella 1-0: i veneti, rimasti in dieci per l’espulsione di Panico, cadono al “Picco” trafitti da una rete di Crimi ad inizio ripresa e perdono imbattibilità e primo posto, adesso occupato dal Verona, ma restano comunque secondi. I liguri, invece, agganciano il Crotone al sesto posto.