Domani alle 18:30 Palermo e Venezia si sfideranno al “Barbera” per stabilire la prima finalista dei playoff. I siciliani hanno i favori del pronostico in virtù del pareggio dell’andata e, soprattutto, del miglior piazzamento al termine della stagione regolare, e sarà sufficiente un pareggio per passare. Viceversa, i veneti saranno obbligati a fare l’impresa ed espugnare il fortino dei rosanero; impresa non impossibile, ma certamente difficilissima. Sarà una gara molto speziale per Maurizio Zamparini, attuale patron del Palermo, che fu presidente del Venezia dal 1987 al 2002, ma lo lasciò per contrasti con il Comune lagunare sul nuovo stadio, che non vide mai la luce.

Venendo alle probabili formazioni, Stellone schiererà una formazione diversa dall’andata: Fiordilino, Trajkovski e Moreo, partiti titolari giovedì scorso, verranno accantonati e sostituiti da Gnahoré, Coronado e Nestorovski; confermato, invece, La Gumina, che affiancherà il macedone in avanti.

Inzaghi, invece, dovrebbe affidarsi agli stessi undici del match di andata: gli unici dubbi sono legati alla fascia sinistra, per la quale c’è un ballottaggio tra Garofalo e Del Grosso, e ad un posto accanto a Litteri in attacco, per il quale il tecnico deve decidere tra Geijo e Marsura. Come detto, comunque, dovrebbe scendere in campo la stessa formazione vista in Sicilia e Del Grosso e Marsura appaiono in vantaggio sui loro omologhi.

PROBABILI FORMAZIONI:

Palermo (4-3-1-2): Pomini; Rispoli, Bellusci, Rajkovic, Aleesami; Gnahoré, Jajalo, Murawski; Coronado; La Gumina, Nestorovski. Allenatore: Stellone
Venezia (3-5-2): Audero; Andelkovic, Domizzi, Modolo; Bruscagin, Pinato, Stulac, Suciu, Del Grosso; Litteri, Marsura. Allenatore: Inzaghi

Arbitro: Aureliano