Giornata molto importante quella che andrà in scenda tra venerdì e domenica in Serie B. Le prime a sfidarsi saranno, venerdì sera, Pisa e Bari: i primi devono concentrarsi unicamente sul campo e non sulle vicende societarie e cercare di mettere fine alla loro atavica sterilità offensiva; Il Bari dovrà, invece, trovare regolarità, ma non sarà facile scardinare la muraglia nerazzurra, che invece è solidissimo dietro tanto da condividere con il Benevento il record di difesa meno battuta, avendo subito appena 10 reti.

Sabato pomeriggio ci saranno tante partite estremamente delicate: innanzitutto il derby tra Vicenza e Verona, testacoda che può dire molto sul futuro di entrambe: gli scaligeri vogliono ricominciare a correre dopo le ultime prestazioni non all’altezza (4 punti e 11 gol subiti nelle ultime 4 partite), mentre i biancorossi rischierebbero di mettersi in guai ancor più grossi qualora perdessero ancora.

A Frosinone va in scena un altro testacoda, tra i canarini secondi e desiderosi di primato e la Salernitana balbettante e insicura di Bollini, a rischio playout. Anche qui una vittoria varrà doppio.

Altro campo, altro testacoda: è anche la giornata di un altro derby, quello campano tra Avellino e Benevento: da un lato una squadra depressa e in cerca di identità, che il nuovo allenatore Novellino proverà a plasmare con le sue idee; dall’altro lato una squadra che inizia a sognare, ma che deve mantenere umiltà e voglia per restare a lungo in alto.

Quello tra Entella e Trapani non è un testacoda, ma una sfida tra squadre che hanno bisogno di accumulare punti, seppur in condizioni diverse: i liguri stazionano placidamente all’ottavo posto, oscillando tra zona playoff e centro classifica, e cercano la zampata per salire; i siciliani sono, invece, desolatamente ultimi e devono interrogarsi sul proprio destino: giocarsela fino in fondo o mollare?

Il Cesena formato “Manuzzi” affronterà un Cittadella ferito e ridimensionato, reduce da due sconfitte di fila e perciò molto pericoloso. I romagnoli non hanno ancora voltato del tutto pagina con Camplone: convincenti e vincenti in casa, ma abulici e presi a pallonate fuori. Bisogna lavorarci su.

Tra sogni di Serie A e speranze di salvezza: così si può riassumere il confronto tra Perugia e Pro Vercelli: un pareggio sarebbe poco utile per entrambe.

In zona playout si sfideranno al “Picco” Ascoli e Latina: chi perde rischia di essere risucchiato nei bassifondi; e un pareggio provocherebbe problemi ad entrambe le squadre.

Sfide interessanti, di nuovo in chiave playoff, sono anche Carpi-Ternana e Spal-Spezia, tutte squadre più o meno in buona salute e che giocano un buon calcio.

La carrellata si chiude con il posticipo domenicale tra Brescia e Novara, match particolare tra due squadre a pari punti e in bilico tra playoff e playout e quindi non identificabile in nessuna delle due categorie.

Ecco gli arbitri di questo turno designati da Stefano Farina:

Pisa-Bari: Ros

Ascoli-Latina: Marinelli

Avellino-Benevento: Pinzani

Carpi-Ternana: Di Martino

Cesena-Cittadella: Sacchi

Frosinone-Salernitana: Abbattista

Perugia-Pro Vercelli: Mainardi

Spal-Spezia: Pezzuto

Vicenza-Verona: Nasca

Entella-Trapani: Marini

Brescia-Novara: Abisso