La quarta, ed ultima, gara del Mondiale azzurro è stata annullata per le condizioni meteo. Sarà considerata come un pareggio. Cancellata anche Inghilterra-Francia. Rabbia Parisse

Incredibile decisione del World Rugby. Italia-All Blacks, quarta gara del girone B, ed ultima gara del Mondiale azzurro, è stata annullata. 

Il massimo organo rugbistico ha deciso di annullare per “ragioni di sicurezza e pubblica incolumità” la partita che era in programma quest’oggi. Nel week-end, infatti, è atteso l’arrivo del ciclone Hagibis. 

Italia- All Blacks, però, non è l’unica gara ad essere stata cancellata: stessa sorte ha avuto la sfida che avrebbe dovuto vedere contrapposte Inghilterra e Francia.

Il ciclone potrebbe inoltre colpire anche la Formula 1, che fa tappa proprio nella terra del Sol Levante.

Il record mancato- Se Parisse e il commissario tecnico Conor O’Shea sono su tutte le furie per la decisione presa, lo sono altrettanto gli All Blacks.

Il pareggio, infatti, significherà l’interruzione della striscia di imbattibilità che andava avanti da ben 37 partite. Solo un ciclone li poteva fermare.

Con le gare che non si  disputeranno, quale sarà il risultato finale? In un comunicato ufficiale il World Rugby ha fatto sapere che entrambe le gare saranno considerate come un pareggio, proprio quello che non ci voleva per noi. 

Siamo fuori- Dopo la brutta sconfitta subita contro il Sudafrica, la gara contro la Nuova Zelanda avrebbe potuto rappresentare per Capitan Parisse e compagni  l’ultima, proibitiva, possibilità di accedere ai quarti di finale, mai raggiunti nella storia azzurra.

Con il risultato ottenuto, tuttavia, l’Italia è definitivamente fuori dal Mondiale nipponico.

La classifica aggiornata- Visto che la partita sarà considerata un pareggio, verranno assegnati 2 punti ad entrambe le squadre. Gli All Blacks salgono così a 16 punti, uno in più del Sudafrica. 

Per quanto ci riguarda, invece, arriviamo a 13, restando però ancorati al terzo posto.

Nella Pool C, d’altro canto, l’Inghilterra passerà come miglior classifica dati i 17 punti in classica, precedendo così la Francia (15).

La delusione più grande- La notizia dell’annullamento non è stata ben presa dagli Azzurri. Più che per questioni di classifica, la gara contro gli All Blacks era attesa per un altro motivo: sarebbe stata infatti l’ultima occasione per vedere tre pilastri del rugby azzurro come Sergio Parisse, Leonardo Ghiraldini e Alessandro Zanni.

La rabbia di Parisse e di O’Shea– Il capitano dell’Italrugby, Sergio Parisse, ha commentato,giustamente oserei dire, come ” inaccettabile” quanto successo. Queste le sue parole:

“Inaccettabile. Se gli All Blacks avessero avuto bisogno di giocare per fare 5 punti, sono sicuro che si sarebbe trovata una soluzione. Invece a rimetterci è solo l’Italia. Ma gli organizzatori si sono detti: ‘Cosa importa degli azzurri? Tanto, avrebbero perso lo stesso’. Complimenti. Dimenticano che il rugby e lo sport vivono di rispetto, di passione: noi avevamo il diritto di giocare questa partita, a prescindere dal fatto che il risultato fosse scontato. Non si possono prendere delle decisioni del genere. Non è giusto”.

Della stessa idea è anche il CT azzurro Conor O’Shea:

“Non dico che avremmo battuto gli All Blacks, ma volevamo chiudere il nostro torneo sul campo”.

L’allenatore irlandese ha poi continuato: 

“E’ un grandissimo dispiacere, specialmente se penso a Leo a tutto quello che ha fatto per recuperare dal grave infortunio e giocare almeno un’ultima partita. Questi ragazzi hanno dato la vita per il rugby italiano e avrebbero meritato di chiudere giocando la partita, non alla fine di un allenamento”.