Nuove e buone notizie in casa Roma.
Infatti si stanno per prolungare accordi con giovani provenienti dal settore primavera. Uno di questi è Antonucci, un giovanissimo diciottenne, che ha esordito in Serie A all’inizio dell’anno.
Un’occasione speciale per il ragazzo. Ha calcato per la prima volta i campi di Serie A contro la Sampdoria dimostrando una buona personalità in campo. Ha già vinto tutto quello che si poteva vincere, ma con la maglia della Primavera.
Il classe 1999, in quell’occasione, ha già dato mostra delle sue qualità in appena 17 minuti di gioco, riuscendo a servire a Dzeko l’assist per il pareggio nel match contro i doriani.
Un giovane che dimostra una forte volontà ed un’ambizione da predestinato. Quella prestazione ottenuta nel campo di Marassi è stata per lui solo un punto di partenza. Le possibilità per venire fuori ci sono tutte, da un vivaio che è tra i più competitivi d’Italia.
Le sue caratteristiche peculiari sono il gioco sulle fasce d’attacco. Proprio in quella porzione di campo si sente libero di scegliere cosa fare ed esprimere meglio la sua tecnica. Puntare l’uomo per poi andare sul fondo e crossare a qualche compagno libero in area, oppure accentrarsi per tentare la conclusione personale.
Avrebbe potuto bagnare il suo esordio con una marcatura, ma Dzeko gli ha sporcato il pallone. Nulla di preoccupante, di occasioni per rifarsi ne avrà in futuro.
Fatto sta che i numeri non gli mancano, il talento per esplodere pure. La Roma deve fare tesoro di questo talento, non bruciarlo ed avere il coraggio di farlo maturare accanto ai grandi.
Monchi e il suo agente Paolo Paoloni sarebbero in una fase avanzata della trattativa di rinnovo. L’accordo prevede un contratto fino al 2022, un periodo di tempo utile per capire il grado di maturazione del ragazzo. In questo modo si allontanano le voci su di un suo futuro lontano da Trigoria, con Milan, Inter e Manchester United in prima fila.
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