
La vittoria per 1-0 della Roma contro il Como ha restituito fiducia ai giallorossi dopo le sconfitte consecutive contro Napoli e Cagliari, ma nel finale del match non sono mancate le tensioni. Protagonista Gianluca Mancini, coinvolto prima in uno scontro acceso con Jacobo Ramon e poi in un confronto diretto con Cesc Fabregas al termine della gara. A freddo, il difensore romanista ha spiegato quanto accaduto, smorzando i toni e riportando l’episodio nei binari della normale agonistica.
Una Roma intensa e dominante secondo Mancini
Intervistato nel post-partita, Mancini ha sottolineato soprattutto la prestazione della squadra. La Roma, a suo avviso, ha imposto fin da subito un ritmo altissimo, vincendo molti duelli e concedendo pochissimo possesso a un Como solitamente più propositivo.
Il difensore ha ammesso che il dominio del primo tempo non è stato sfruttato a dovere in termini di gol, ma ha evidenziato come anche nella ripresa la squadra abbia mantenuto intensità e concentrazione, trovando la rete decisiva con Wesley Franca e meritando complessivamente il successo.
Il contatto con Jacobo Ramon e il confronto a fine gara
Il momento più discusso è arrivato nei minuti finali, quando Mancini e Jacobo Ramon sono venuti a contatto lontano dal pallone. Dopo lo scontro fisico, tra i due è nato un battibecco che ha acceso ulteriormente gli animi.
Secondo la versione del difensore della Roma, il contatto iniziale rientrava nella normalità del gioco, ma la reazione dell’avversario ha fatto salire la tensione. Mancini ha parlato di una presa al collo da parte di Ramon, spiegando di avergli chiesto di calmarsi senza però ottenere una risposta immediata.
Nel commentare l’episodio, Mancini ha fatto riferimento al tema del rispetto tra giocatori, sottolineando come, alla stessa età di Ramon, lui avesse un atteggiamento diverso nei confronti dei calciatori più esperti. Ha comunque ridimensionato l’accaduto, attribuendolo all’adrenalina del momento e chiarendo che, una volta finita la partita, tutto è stato lasciato alle spalle.
Chiarimento anche con Fabregas
Dopo il fischio finale, Mancini ha avuto anche un confronto diretto con Cesc Fabregas, allenatore del Como. I due sono apparsi coinvolti in una discussione accesa, ma il difensore giallorosso ha rassicurato sull’esito del dialogo, spiegando che si è trattato di un semplice chiarimento reciproco. Nessuna coda polemica, dunque, ma solo il normale scambio di opinioni tipico di una partita combattuta.
Classifica e fiducia ritrovata
Il successo contro il Como permette alla Roma di consolidare il quarto posto e soprattutto di portarsi a soli tre punti dalla vetta, occupata dall’Inter. I giallorossi restano inoltre a una lunghezza dal Napoli e a due dal Milan, mantenendo apertissimo il discorso nelle zone alte della classifica.
La serata è stata resa ancora più positiva dal gol di Wesley, che ha ribadito l’importanza dell’intensità richiesta dall’allenatore e la soddisfazione per una rete pesante. Per la Roma, al di là delle scintille finali, resta una vittoria fondamentale per classifica, morale e continuità.


