Dopo la rottura del rapporto con l’azienda americana, il club giallorosso è alla ricerca di un nuovo sponsor. Ipotesi anche stagione senza nessun marchio, come nel 2013
La Roma è pronta a cambiare pelle. Il rapporto tra il club giallorosso e la Nike hanno risolto il loro contratto, in scadenza il 31 maggio 2024. Alla base della rottura della collaborazione sembrerebbero esserci due motivazioni. La prima è quella che porta all’insoddisfazione del presidente James Pallotta circa la distribuzione del merchandising e l’entrate, ferme ad appena 4 milioni. La seconda, invece, riguarda le due clausole presenti nel contratto sottoscritto nel giugno 2014. La prima prevedeva l’interruzione del contratto qualora la Roma non avesse raggiunto, proprio come è in procinto di fare, la Champions League per due stagioni di fila. L’altra dava invece la possibilità al colosso americano di mettere la parola fine in caso di cambio di proprietà.
IL FUTURO – Ora il sogno dei tifosi, soprattutto quelli un po’ più âgé, è di rivedere l’Adidas. La realtà, però, è ben altra. In Italia il marchio tedesco per ora (si è parlato di un possibile accordo con il Cagliari) veste solamente la Juve. L’accordo frutta ai bianconeri ben 51 milioni a stagione. Una cifra che difficilmente i giallorossi potranno percepire. Ecco allora che il COO giallorosso Francesco Calvo è alla ricerca di un nuovo sponsor. Tra le opzioni più papali sembrerebbe esserci, secondo Il Tempo, Under Armour. L’azienda statunitense ha iniziato la sua espansione anche nel calcio. Dal 2012-17 ha infatti sponsorizzato il Tottenham. Concluso il rapporto con il club londinese, il marchio è comunque rimasto in Premier League grazie alla sponsorizzazione del Southampton. Altre candidate, riporta ForzaRoma.info, sono New Balance e Puma. Da escludere invece Macron, con cui non sembra esserci nessuna trattativa in essere.