Sintesi, Risultati e Marcatori di Perugia-Pescara e Spezia-Avellino

Perugia-Pescara 1-2 / 52′ Goldaniga (Per), 62′ Politano (Pes), 74′ rig. Bjarnason (Pes) / – Vera e propria impresa del Pescara di Massimo Oddo che dopo aver portato ai playoff i delfini con la netta e brillante vittoria sul Livorno nell’ultima giornata, permette ai suoi di espugnare in rimonta un campo difficile come il Curi e superare il turno. Primo tempo molto spettacolare caratterizzato da diversi capovolgimenti di fronte; un palo colpito da Melchiorri ad inizio partita lascia però intendere che alla lunga il Pescara possa dimostrare di avere un qualcosa in più e col passare dei minuti aumenta la propria pressione nell’area umbra, presa d’assalto soprattutto in contropiede: al vantaggio siglato sugli sviluppi di un calcio da fermo da Goldaniga ad inizio ripresa infatti replica l’ex della sfida Politano grazie anche all’evidente errore del portiere Koprivec. Un fallo di Fossati su Pasquato all’interno dell’area di rigore induce dieci minuti più tardi l’arbitro Fabbri a decretare il penalty, rigore che Bjarnason trasforma con decisione calciando centrale sotto la traversa. Il portiere Fiorillo e la ferrea difesa pescarese fanno il resto consentendo così ai biancocelesti di ottenere il pass e approdare in semifinale dove ad attenderli, nella doppia sfida, ci sarà il Vicenza.

Spezia-Avellino 1-2 d.t.s / 40′ Zito (A), 71′ Brezovec (S), 97′ Comi (A) / – Risultato a sorpresa anche al Picco dove lo Spezia padrone di casa deve arrendersi al termine di 120 minuti molto intensi ad un Avellino capace di ribaltare i pronostici della vigilia nonostante anche l’inferiorità numerica determinata al 40′ del primo tempo dall’espulsione di Arini. Appena un minuto prima gli irpini passavano in vantaggio con il facile tocco di testa di Zito che sfrutta un doppio liscio di Trotta prima e Piccolo poi per battere facilmente Chichizola. Il pari è firmato da un caparbio Brezovec che fulmina all’angolino Frattali rimettendo in carreggiata i bianconeri. Si va ai tempi supplementari al termine dei quali sarebbe stato proprio lo Spezia ad esultare se il risultato non fosse cambiato ma un gol di rapina di Gianmario Comi cambia le carte in tavola e regala la semifinale contro il Bologna all’Avellino. Nella circostanza una serie di rimpalli in seguito ad un calcio di punizione battuto dalla sinistra favorisce proprio l’attaccante scuola Milan che non ha difficoltà ad insaccare all’altezza del dischetto del rigore.

SEMIFINALI PLAYOFFS, IL PROGRAMMA:

PESCARA-VICENZA (andata 29 maggio all’Adriatico, ritorno 2 giugno a Vicenza)

AVELLINO-BOLOGNA (andata 29 maggio al Partenio, ritorno 2 giugno al Dall’Ara)

Dario Camerota