Marco Verratti fa un passo indietro e si scusa pubblicamente con il Paris Saint Germain, i tifosi ed i compagni di squadra per le dichiarazioni del suo agente, Donato Di Campli, che aveva definito il ragazzo “prigioniero dell’emiro“.
Ogni sessione di mercato lo vede protagonista di mille voci che lo vorrebbero lontano da Parigi, ed anche questa estate è stata caratterizzata, finora, dal tormentone Verratti-Barcellona.
“Questo matrimonio non s’ha da fare“.
Potremmo così riassumere la situazione, stando ad oggi, 7 luglio 2017. I catalani hanno a lungo cercato il centrocampista anche in questa sessione e voci insistenti sostengono che Verratti abbia una voglia matta di approdare in blaugrana, concludendo così la sua esperienza in Ligue One.
Il PSG non ha però nessuna voglia di liberarlo e in questi giorni la tensione è stata alle stelle. Prima il colloqui tra Verratti stesso e il tecnico Emery, poi le dichiarazioni, infelici, del procuratore. Lo scontro mediatico è stato sfiorato.
Un duro faccia a faccia però non conviene a nessuno e, molto diplomaticamente, il centrocampista azzurro ha provato pubblicamente a rimediare allo scivolone che ha visto protagonista il suo agente, sostenendo che non ha intenzione di lasciare il PSG e di essere profondamente dispiaciuto per quelle dichiarazioni offensive che hanno potuto far indispettire qualcuno…
“Questo matrimonio non s’ha da fare” dicevamo. Vedremo se però, alla fine, si avrà un epilogo in pieno stile Renzo e Lucia oppure se il connubio Verratti-Barcellona rimarrà per sempre un dolce sogno, rimasto ben riposto nel cassetto.
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