Dopo due anni di astinenza torna ad alzare il pallone d’oro, il quinto della sua eccezionale carriera, Lionel Messi che a Zurigo riceve da Kakà l’ambitissimo premio conteso anche da Ronaldo e Neymar, suo compagno nel Barcellona stellare di questo anno. Nello specifico, l’asso del Real Madrid termina al secondo posto nelle votazioni mentre la stella del Brasile ex Santos terzo.

Beffato invece Alessandro Florenzi per ciò che riguarda il premio Puskas, ovvero il riconoscimento per il miglior gol dell’anno. la sua staffilata dalla distanza contro il Barcellona in Champions League però non è stata superata da Leo Messi (splendido il suo gol all’Athletic Bilbao in finale di Coppa del Re) ma dal meno atteso Wendell Lira, autore di una magnifica sforbiciata nel campionato brasiliano di secondo livello con la maglia del Goianesia. 

Tra gli allenatori, come era lecito attendersi, vince Luis Enrique che regola Pep Guardiola e Jorge Sampaoli, oramai quasi ex ct del Chile e accostato anche nelle ultime ore alla panchina della Roma. Per ciò che riguarda le donne, vince il riconoscimento come miglior calciatrice l’americana Carli Lloyd capace di siglare una storica tripletta in finale di Coppa del Mondo contro il Giappone. Premiata anche l’allenatrice della nazionale a stelle e strisce Jill Ellis.