NBA Playoff 2019, Recap 21 Aprile: Warriors, Raptors e Blazers sul 3-1. Sweep dei Celtics ai Pacers
Gli NBA Sundays Playoff 2019 hanno riservato agli appassionati quattro sfide di postseason nella serata/nottata appena trascorsa. Partiamo subito dalla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, dove i Boston Celtics hanno servito il primo sweep di questi Playoff, battendo per la quarta volta su quattro partite gli Indiana Pacers. Seguendo bene o male l’andazzo dei tre precedenti incontri, anche questo si svolge a lungo sul filo dell’equilibrio (47-49 Pacers alla pausa lunga, 73-72 Celtics al 36′). Ancora, a 5’25” dalla fine, il tabellone recita +1 per gli ospiti (84-83); subito dopo, però, parte il break di 13-4 della squadra di coach Stevens, che indirizza la partita (97-87 con 2’49” da giocare). Il disperato tentativo di rimonta dei Pacers negli ultimi istanti di partita è infruttuoso, e la squadra di coach MacMillan deve così salutare la postseason. Passando al box-score, in evidenza nei Celtics i vari Hayward (20), Tatum e Morris (18+8 rimbalzi a testa); Bogdanovic (22+8 rimbalzi), Evans (21) e Collison (19+6 rimbalzi e 5 assist) i migliori nei Pacers.

Restando ad Est, i Toronto Raptors sono ad un passo dal chiudere la serie contro gli Orlando Magic. All’Amway Center c’è storia solo nel primo quarto (28-26 Toronto); poi i ragazzi di coach Nurse premono il piede sull’acceleratore (58-42 al 24′), e quindi chiudono la pratica nel quarto periodo, fino al +22 con cui si conclude questa Gara-4. Leonard è l’MVP di serata (34+6 rimbalzi), supportato da Siakam (16+6 rimbalzi) e da Powell (16); Gordon (25+7 rimbalzi e 5 assist) e Fournier (19) non sono sufficienti ai floridiani, ad un passo dall’eliminazione.
Serie sul 3-1 anche per i Campioni in carica, nonché favoriti, dei Golden State Warriors, i quali battono ancora una volta allo Staples Center i Los Angeles Clippers, comunque ben più combattivi rispetto a Gara-3. Golden State parte subito bene (32-22 al 12′), ma i padroni di casa hanno il merito di non mollare mai, restando sempre a contatto, anche sfruttando qualche palla persa di troppo degli ospiti, oltre ad un Curry realizzativamente fuori dalla partita (12 (3/14 al tiro, 1/9 da tre), con 10 rimbalzi, 7 assist e 3 rubate). Così, a 3’57” da fine terzo quarto, una schiacciata di Harrell esalta lo Staples, regalando il +5 ai Clippers (77-82). Ma gli Warriors non si lasciano impressionare e, nella prima metà di quarto periodo, piazzano l’allungo decisivo. Sugli scudi nella squadra di coach Kerr il duo Durant (33+7 rimbalzi e 6 assist)-Thompson (32); ai Clippers non bastano Gilgeous-Alexander (25) e Gallinari (16+7 rimbalzi e 4 assist, ma con 5/20 al tiro).
Si complica maledettamente, infine, la situazione per gli Oklahoma City Thunder, sconfitti alla Chesapeake Energy Arena dai Portland Trail Blazers, avanti adesso 3-1. La prima metà di partita è all’insegna dell’equilibrio, e si susseguono i cambi nella conduzione del match (50-46 Blazers all’intervallo lungo). La situazione cambia radicalmente nel terzo quarto: Lillard e McCollum martellano incessantemente la difesa di casa, costruendo un per certi versi clamoroso +19 ad 1’55” dall’ultima pausa (79-60). OKC non riesce a reagire e vede sfuggirsi partita e serie di mano. Come sottolineato poc’anzi, sono McCollum (27) e Lillard (24+8 assist) i trascinatori nella squadra di coach Stotts, che gode anche dell’ottimo contributo di Aminu (19+9 rimbalzi). Nei Thunder, inutili le prestazioni di George (32+10 rimbalzi e 6 assist) e di Schroeder (17), con un Westbrook ancora una volta in affanno (14+9 rimbalzi e 7 assist, con 5/21 al tiro).
Di seguito, il resoconto della notte:
WESTERN CONFERENCE, FIRST ROUND
GOLDEN STATE WARRIORS @ LOS ANGELES CLIPPERS 113-105 (3-1)
PORTLAND TRAIL BLAZERS @ OKLAHOMA CITY THUNDER 111-98 (3-1)
EASTERN CONFERENCE, FIRST ROUND
BOSTON CELTICS @ INDIANA PACERS 110-106 (4-0)**
TORONTO RAPTORS @ ORLANDO MAGIC 107-85 (3-1)
*Tra parentesi, le situazioni delle varie serie.
** I Boston Celtics si aggiudicano la serie.