Dieci le sfide nella notte di Santo Stefano. Partiamo dai Toronto Raptors, che ritrovano la vittoria, faticando molto sul parquet dell’American Airlines Arena di Miami. Gli Heat infatti partono meglio e, al 24′, conducono 44-58; gli ospiti reagiscono con un gran terzo periodo (37-21) e la portano a casa grazie alla tripla di Danny Green (18+6 rimbalzi) con 22″ da giocare. MVP di serata è Leonard (30+8 rimbalzi), mentre nei floridiani si mettono in luce Winslow (21) e Whiteside (16+12 rimbalzi). Pronostico rispettato per gli Indiana Pacers, corsari alla State Farm Arena di Atlanta contro gli Hawks e terza forza ad Est. Nella squadra di coach MacMillan spiccano Young (21), Sabonis (19+8 rimbalzi) ed Evans (19); per Atlanta bene Bazemore (32), Collins (21+11 rimbalzi) e Dedmon (18+15 rimbalzi).

Vittoria sofferta per i Toronto Raptors in quel di Miami. Una W che permette ai canadesi di consolidare il primato stagionale di miglior squadra della Lega (foto da: youtube.com)

Il derby californiano dello Staples Center tra Los Angeles Clippers e Sacramento Kings va ai ragazzi di coach Rivers, vincenti grazie alle prove dalla panca di Williams (24+6 assist) e Harrell (22+9 rimbalzi e 5 stoppate), con Gallinari che fa il suo (14+5 rimbalzi e 3 assist); negli ospiti il migliore è Fox (19+9 assist e 6 rimbalzi). Secondo ko in fila per i Denver Nuggets, sconfitti all’AT&T Center di San Antonio dagli Spurs, 8-2 nelle ultime 10. La coppia formata da DeRozan (30+7 rimbalzi) ed Aldridge (27) guidano i texani alla W; Hernangomez (27+13 rimbalzi) e Beasley (22+7 rimbalzi) non sono sufficienti ai Nuggets.

Dopo sei sconfitte di fila, tornano alla vittoria i Dallas Mavericks, a segno all’American Airlines Center contro i New Orleans Pelicans, a loro volta al 5° ko consecutivo. Non bastano agli ospiti le prestazioni di Davis (32+18 rimbalzi), Holiday (25+6 assist) e Randle (23); dall’altra parte, prima tripla doppia in NBA sfiorata per Doncic (21+10 assist e 9 rimbalzi), ben supportato da Jordan (20+12 rimbalzi) e Barea (18+7 assist). Al FedEx Forum di Memphis, è Marc Gasol (20+9 rimbalzi+6 assist e 4 stoppate) il migliore nel successo dei Grizzlies ai danni dei Cleveland Cavaliers, che invece hanno avuto in Clarkson il top-scorer di serata (24).

Due le sfide finite all’overtime nella notte. Al Barclays Center, ne sono serviti due ai Brooklyn Nets (9-1 nelle ultime 10) per avere la meglio sugli Charlotte Hornets. Il match, estremamente combattuto per tutta la sua durata, ha visto due protagonisti in particolare nella squadra di coach Atkinson, ovvero Dinwiddie (37+11 assist), autore di grandi giocate e dei tre liberi che, con circa 6″ sul cronometro, hanno permesso ai suoi di mandare la partita all’overtime, e Joe Harris (27+6 rimbalzi) che, negli ultimi istanti del 2° overtime, recupera un pallone malamente perso da Monk e va a realizzare il layup della vittoria. Non bastano agli Hornets le prove di Walker (35+6 rimbalzi) e Lamb (31+6 rimbalzi).

All’Amway Center di Orlando, invece, dopo un overtime la spuntano i Phoenix Suns (5-2 nelle ultime 7), che costringono i Magic al 4° ko di fila. Una partita a sprazzi, con parziali da una parte e dall’altra, con un ultimo minuto emozionante, che vede Booker (35+8 assist e 7 rimbalzi) regalare prima il +4 poi il +3 ai suoi, rispettivamente a 16 e 4.9″ dalla fine; i Magic riescono a restare aggrappati al match prima con la tripla di Ross (18) poi con i tre liberi di Augustin (27+6 assist) che, con 6 decimi sul cronometro, fissano il punteggio sul 118-118. Nell’overtime succede poco: al 118-120 di Vucevic (22+13 rimbalzi), replicano i Suns con 4 punti di Warren (24), per il 122-120 con 3’15” da giocare. Da questo momento in poi non si segna più e a vincere sono gli ospiti.

Alla Little Caesars Arena di Detroit, i Pistons la spuntano sui Washington Wizards grazie ad un ottimo terzo quarto (17-31) ed alle prestazioni dei vari Griffin (23+9 rimbalzi e 6 assist), Galloway (22) e Jackson (19+6 assist). Vani per i Capitolini gli sforzi di Wall (21+8 assist e 7 rimbalzi) e Beal (21). Infine, allo United Center di Chicago, comodo successo esterno dei Minnesota Timberwolves ai danni dei Bulls. Il grande ex, Derrick Rose, si produce in un’ottima prestazione (24+8 assist), tanto da venir celebrato dai suoi ex tifosi. Bene anche Towns (20+20 rimbalzi), mentre per Chicago non bastano LaVine (28) e Markkanen (16+7 rimbalzi).

Di seguito, il riepilogo della notte:

WASHINGTON WIZARDS (13-22) @ DETROIT PISTONS (16-16) 95-106

PHOENIX SUNS (9-26) @ ORLANDO MAGIC (14-19) 122-120 OT

INDIANA PACERS (23-12) @ ATLANTA HAWKS (9-24) 129-121

CHARLOTTE HORNETS (16-17) @ BROOKLYN NETS (17-19) 132-134 2OT

TORONTO RAPTORS (26-10) @ MIAMI HEAT (16-17) 106-104

MINNESOTA TIMBERWOLVES (16-18) @ CHICAGO BULLS (9-26) 119-94

CLEVELAND CAVALIERS (8-27) @ MEMPHIS GRIZZLIES (18-16) 87-95

NEW ORLEANS PELICANS (15-20) @ DALLAS MAVERICKS (16-17) 119-122

DENVER NUGGETS (21-11) @ SAN ANTONIO SPURS (19-16) 103-111

SACRAMENTO KINGS (18-16) @ LOS ANGELES CLIPPERS (20-14) 118-127

*Tra parentesi, i record delle varie squadre.