NBA 2017/18, recap 20 Dicembre: vittorie per Warriors e Spurs. Ko Rockets e Celtics

In una nottata che ha visto la bellezza di dodici partite disputate, a saltare all’occhio sono in particolar modo le sconfitte delle due franchigie leader rispettivamente della Western e della Eastern Conference. Il colpaccio di serata arriva sicuramente dal Toyota Center, dove i Los Angeles Lakers, trascinati da un Kyle Kuzma ai limiti dell’irreale (38+7 rimbalzi e 12/17 al tiro (7/10 da tre), non male per un rookie!), si tolgono lo sfizio di interrompere la striscia vincente degli Houston Rockets (reduci da 14 W di fila) e di vanificare la prova monstre di James Harden (51+9 assist con 15/27 al tiro). Positivi anche l’ex Brewer (21 e 7/9 dal campo) e Ball (16+9 rimbalzi) lato Lakers, e il duo Gordon (21)-Ariza (18+11 rimbalzi) lato Rockets. Non sono stati da meno i Miami Heat, capaci di espugnare all’ultimo tuffo il TD Garden, casa dei Boston Celtics. Trascinati dal massimo in carriera dell’ex Kelly Olynyk (32+7 rimbalzi con 12/15 al tiro), i floridiani soffrono nel primo tempo, operano il sorpasso a metà terzo quarto, allungano fino al +11 a 2’45” dalla fine (87-76), per poi resistere al furioso tentativo di rimonta di Boston. Per Miami bene anche Richardson (19+6 assist), mentre non basta ai Celtics Irving (33).

Grazie ad un super Kyle Kuzma (in foto), i Lakers hanno espugnato il campo dei Rockets, interrompendo la loro striscia di 14 vittorie consecutive (foto da: abc13.com)

Di questi due stop, per certi versi inattesi, ne approfittano Golden State Warriors e Toronto Raptors. In una serata non eccezionale dal punto di vista offensivo, i Figli della Baia ottengono la 10° vittoria di fila, battendo i Memphis Grizzlies, grazie ad un Klay Thompson da 27 punti su 29 totali nel primo tempo, ben sostenuto da Kevin Durant (22+8 rimbalzi). Il migliore per gli ospiti, ormai quasi ultimi ad Ovest, è stato Marc Gasol (21+9 rimbalzi, pur con 5/15 al tiro). Tutto facile, invece, per i canadesi, che espugnano lo Spectrum Center, casa degli Charlotte Hornets, con un secondo periodo da 41-21 di parziale. Sospinti dal trio DeRozan (28+8 assist)-Ibaka (24)-Anunoby (20), i Raptors sono adesso al 2° posto ad Est, con appena 2 partite di ritardo dai Celtics, ma avendone giocate ben 5 in meno.

Vittorie importanti anche per San Antonio Spurs e Minnesota Timberwolves, entrambe corsare in trasferta. I texani soffrono al Moda Center di Portland, contro dei Trail Blazers molto combattivi; la sfida è caratterizzata da un punteggio abbastanza basso, risolta in volata grazie alla verve dei lunghi di coach Popovich, ovvero il grande ex, Aldridge (22+8 rimbalzi), e Pau Gasol (20+17 rimbalzi). Per i Blazers, il top-scorer è Lillard (17 con 6/17 al tiro). Per quel che riguarda la squadra di coach Thibodeau, invece, si conferma quarta forza ad Ovest, espugnando il Pepsi Center di Denver. I Nuggets se la giocano, ma soccombono dopo aver subito un parziale di 19-9 nella seconda metà di quarto periodo. Sugli scudi, per gli ospiti, Towns (25+10 rimbalzi), Butler (25) e Crawford (20+7 assist); a Denver non sono sufficienti Murray (30) e Jokic (22+6 rimbalzi, con 10 palloni persi).

Tornano ad avere un record positivo dopo quasi due mesi gli Oklahoma City Thunder, che sconfiggono senza patemi gli Utah Jazz alla Chesapeake Energy Arena mettendo le cose in chiaro sin dal primo quarto (9-25 al 12′). I Big-3 di OKC sospingono la squadra, con Westbrook (24+10 rimbalzi e 7 assist) coadiuvato da Anthony (18+7 rimbalzi) e George (18); negli ospiti, privi di Mitchell (problema all’alluce del piede destro) si salva Hood (17). Bene anche gli Indiana Pacers, che risolvono nel quarto periodo la pratica Atlanta Hawks, al momento la squadra con il peggior record della Lega. Alla Philips Arena si mettono in luce Oladipo (23), Turner (20+6 rimbalzi) e Bogdanovic (19), mentre negli Hawks il migliore è Collins (18+9 rimbalzi). Discreto Belinelli (13+3 assist con 5/12 al tiro in 23′). Si fermano dopo tre vittorie di fila i Detroit Pistons, nettamente sconfitti all’American Airlines Center di Dallas da dei Mavericks particolarmente efficaci tra secondo e terzo periodo (41-67 il parziale). Harrison Barnes è l’MVP di serata (25+7 rimbalzi), con Tolliver (18) top-scorer per i Pistons.

Non vogliono più fermarsi i Chicago Bulls che, allo United Center, sconfiggono gli Orlando Magic e ottengono la 7° vittoria di fila. In controllo sin dall’inizio, la squadra di coach Hoiberg la chiude con un quarto d’anticipo, toccando il +27 sul finire del terzo periodo. Bene nei Bulls Valentine (16+10 rimbalzi), Mirotic (15+10 rimbalzi) e Dunn (15+7 assist e 6 rimbalzi); il solito Vucevic (18+10 rimbalzi) non evita ai Magic l’ennesima sconfitta di un periodo che ha vanificato del tutto l’ottimo avvio di stagione. Tornano a vincere, dopo tre ko di seguito, i Los Angeles Clippers, vittoriosi allo Staples Center contro i Phoenix Suns. Dopo un primo tempo da 35-53 di parziale, gli angeleni mettono in ghiaccio la partita nel terzo quarto, arrivando fino ad un massimo di +25. A trascinare la squadra di coach Rivers ci hanno pensato il figlio, Austin (21+6 assist), Williams (18) e Jordan (20 rimbalzi e 12 punti). Per gli ospiti, il migliore è risultato Warren (22+10 rimbalzi, con 9/24 al tiro). Infine, al Barclays Center, i Brooklyn Nets (4° L di fila) cedono il passo ai Sacramento Kings, pagando caro un difficile primo quarto (36-20 per gli ospiti) e provando invano la rimonta nel quarto conclusivo. Ancora una volta, troviamo sugli scudi nei californiani i veterani Hill (22+7 rimbalzi) e Randolph (21+8 rimbalzi); sei i giocatori in doppia cifra per i Nets, con Dinwiddie nelle vesti del giocatore più prolifico, anche se con un 5/15 al tiro (16).

Di seguito, il riepilogo della notte:

TORONTO RAPTORS (21-8) @ CHARLOTTE HORNETS (11-20) 129-111

MIAMI HEAT (16-15) @ BOSTON CELTICS (26-8) 90-89

SACRAMENTO KINGS (11-20) @ BROOKLYN NETS (11-19) 104-99

INDIANA PACERS (18-14) @ ATLANTA HAWKS (7-24) 105-95

UTAH JAZZ (14-18) @ OKLAHOMA CITY THUNDER (16-15) 79-107

LOS ANGELES LAKERS (11-18) @ HOUSTON ROCKETS (25-5) 122-116

ORLANDO MAGIC (11-21) @ CHICAGO BULLS (10-20) 94-112

DETROIT PISTONS (17-14) @ DALLAS MAVERICKS (9-23) 93-110

MINNESOTA TIMBERWOLVES (19-13) @ DENVER NUGGETS (16-15) 112-104

SAN ANTONIO SPURS (22-10) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (16-15) 93-91

MEMPHIS GRIZZLIES (9-22) @ GOLDEN STATE WARRIORS (25-6) 84-97

PHOENIX SUNS (11-22) @ LOS ANGELES CLIPPERS (12-18) 95-108

*Tra parentesi, i record delle varie squadre.

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