Napoli-Lipsia 1-3: Sarri quasi fuori dall’Europa League

Che figuraccia. Il Napoli cede 3-1 in casa al Lipsia dopo essere andato in vantaggio e dice addio (o quasi) all’Europa League, un trofeo ampiamente alla portata dei partenopei. Dopo l’eliminazione in Champions League e quella in Coppa Italia (ad opera dell’Atalanta), arriva un’altra doccia fredda per il Napoli che evidentemente sta puntando forte sullo scudetto.

Una scelta di obiettivi alquanto discutibile, visto che le possibilità che il Napoli vinca lo scudetto passano direttamente dello Juventus Stadium (fra qualche giornata c’è lo scontro diretto) e una eventuale sconfitta ridurrebbe quasi a zero le possibilità di portare a casa il tricolore. 

Le colpe di questa sconfitta sono da imputare in primis ai giocatori ma anche a Sarri, che in questi mesi ha fatto ampiamente capire che le due competizioni erano soltanto un intralcio alla corsa per lo scudetto.

Un atteggiamento sbagliato che è partito proprio da lui e nella conferenza stampa post figuraccia con il Lipsia, Sarri ha ammesso le sue colpe e ha chiarito che una squadra che vuole crescere e diventare competitiva non può permettersi di snobbare alcune competizioni a vantaggio di altre, perché le grandi squadre sono proprio quelle che lottano per diventare competitive su tutti i fronti.

Fonte immagine: Profilo Ufficiale Facebook RB Leipzig

Parole sante, in considerazione del fatto che le chance di vincere lo scudetto non sono comunque altissime e dovranno vedersela con la Juventus, che ha una rosa molto più competitiva e soprattutto una panchina capace di risolvere le partite in ogni istante.

Il Napoli viaggia sulle ali dell’entusiasmo, sarà una dura lotta…e mentre la Juventus potrebbe trovare motivazioni nuove vincendo a Londra e passando il turno, il Napoli potrebbe incappare in un pericoloso quanto deleterio trauma da eliminazione…