Preoccupano e non poco le condizioni di Lorenzo Insigne. L’attaccante del Napoli, uscito malconcio dalla sfida con la Juventus, quasi sicuramente mancherà nella gara decisiva di Champions League contro il Feyenoord.

Secondo quanto dichiarato da Sarri nel dopo partita di venerdì sera, l’attaccante soffre per un’infiammazione al pube, un problema che si porta dall’ultima sciagurata convocazione in Nazionale. Il primo sintomo d’allarme era già arrivato alla vigilia della gara di Champions contro lo Shakhtar, al San Paolo. Anche in quel caso, come adesso, si parlò di una possibile assenza, ma alla fine il numero 24 napoletano scese in campo, continuando a giocare regolarmente anche a Udinese, nella  vittoria firmata da Jorginho.

L’argomento, tuttavia, è diventato allarmante dopo quanto detto da Sarri alla domanda sull’entità dell’infortunio patito da Insigne, dopo Napoli-Juventus. Ieri mattina, Insigne non ha partecipato alla seduta d’allenamento defaticante che si è svolta a Castel Volturno e si è sottoposto soltanto a delle terapie personalizzate.

Insigne non ci sarà a Rotterdam, ma a questo punto appare in dubbio la sua presenza anche nella prossima gara, contro la Fiorentina, che si giocherà sempre al San Paolo, anche se la radio ufficiale della società partenopea ha parlato dell’assenza di Insigne sicura solo per mercoledì sera, e non c’è rischio di non vederlo in campo contro la Viola.