Il Gran Premio della Comunitat Valenciana di domenica al Ricardo Tormo di Cheste ha rappresentato l’ultima apparizione per un’istituzione del paddock del Motomondiale, ovvero Livio Suppo. L’ormai ex team principal della Honda HRC, dopo la festa per il sesto titolo di Marc Marquez, ha annunciato la sua decisione in una conferenza stampa tenutasi ieri a Valencia nel tardo pomeriggio, alla presenza di uno dei tre direttori di HRC, Tetsuhiro Kuwata. La stessa Honda ha reso noto che, almeno nell’immediato, non sostituirà il 53enne italiano.

Dopo 22 anni nel Motomondiale, Livio Suppo saluta HRC e dice basta (foto da: motorevue.com)

Proprio il manager nipponico ha aperto la conferenza stampa: “Siamo qui per annunciare che, dopo numerose stagione piene di successi, Livio Suppo ci ha comunicato che ha deciso di lasciare il Repsol Honda Team per intraprendere una nuova avventura professionale” – ha spiegato Kuwata – “Assieme siamo riusciti a centrare grandi risultati in MotoGP, con tanti titoli mondiali. Vogliamo augurare a Livio tutto il meglio per il futuro e buona fortuna per le prossime scelte che vorrà fare“.

“Ho preso la decisione di lasciare la Honda e non è facile dopo 22 anni dire addio ad un Paddock che mi ha regalato grandi soddisfazioni e qualche momento nero, ovvero la morte di alcuni piloti” – ha affermato Suppo – “Voglio ringraziare Nakamoto per avermi dato l’opportunità di lavorare per questo grande team. Credo che lasciare ora sia la scelta giusta. Avevo ancora un anno di contratto, ma il lavoro per l’anno prossimo è già stato fatto, perché piloti e sponsor hanno già un contratto con Honda. Sarebbe stato molto più difficile lasciare l’anno prossimo con tanto lavoro da fare. Per questo ho deciso di anticipare il mio addio“.

“Questa penso proprio sia la scelta giusta per me, per la mia famiglia e per il team. Auguro il meglio ad HRC, composta da grandi persone e professionisti” – continua Suppo – “Cosa farò adesso? Mi prenderò un po’ di tempo per fare vacanze, riposarmi. Ma ho già qualche idea su cosa fare dopo. Andrò in bicicletta con gli amici e voglio dedicare più tempo a me stesso e alla mia famiglia. Al momento ho bisogno di uno stacco, poi voglio provare a fare qualcosa di diverso“.

“Qual’è stato il momento più bello nella mia carriera nel Motomondiale? Chiedo scusa alla Honda, ma è stato aver vinto il titolo mondiale 2007 con Ducati e Casey Stoner. Un momento davvero speciale, perché avevo spinto la Casa a entrare in MotoGP e a passare alle Bridgestone“, ha concluso Suppo.