E’ terminato il sabato, seconda giornata del weekend di Valencia, ultimo della stagione 2019 di MotoGp. Per la Yamaha si può dire che sia stata positiva, visto la prima posizione di Quartaro, la quarta di Vinales, la quinta di Morbidelli. Un po’ meno per quanto riguarda Valentino Rossi, terminato solo dodicesimo.
Il pilota marchigiano, però, aveva dato l’impressione di poter lottare per le prime posizioni. Nella terza sessione di prove libere aveva ottenuto un quarto tempo, molto interessante, ma poi durante la qualifica qualcosa è andato storto. La strategia utilizzata dal team non è stata delle migliori:
“Nelle prove libere 3 le temperature erano molto basse, ma siamo riusciti a trovare una buona messa a punto che mi ha consentito di centrare l’accesso alla Q2 con facilità. Nel time-attack, purtroppo, non sono riuscito a sfruttare il potenziale della moto e il risultato è negativo. Indubbiamente, anche la strategia non ha funzionato. Tuttavia, guardando al passo gara, non è così male, ma tanto dipenderà dalla scelta delle gomme“.
Il suo compagno di squadra Vinales, invece, ha ottenuto una prestazione migliore. Pensa di poter lottare per il podio, nonostante in qualifica non sia riuscito a fare un giro perfetto. Le modifiche alla moto nel corso del pomeriggio gli hanno dato la possibilità di esprimersi su alti livelli:
“Sono davvero felice, perché questa mattina non mi sentivo veramente bene, ma poi nel pomeriggio abbiamo fatto alcune modifiche sulla moto e abbiamo migliorato molto, e questa è la cosa più importante. Sento che ho un buon ritmo, soprattutto con la gomma dura. Ma poi in qualifica, già da subito, ho sentito un calo nella seconda gomma anteriore e poi non ne avevamo di nuove. Così, ho fatto il meglio che potessi fare, ma di sicuro avrei potuto fare meglio. Non so se posso lottare per la vittoria, tutto dipende la partenza, ma penso che sarà possibile salire sul podio “.
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