Il Milan sta costruendo una nuova formazione rispetto a quella della scorsa annata.

Infatti Leonardo sta per concludere un vero e proprio affare con la Juventus, cedendo Bonucci per prendere Caldara più il prestito di Higuain a determinate condizioni.

Si capisce sin da subito quale sia l’influsso della nuova proprietà sulle scelte dei giocatori. Il centravanti argentino è ancora uno dei migliori in Europa, una punta da più di venti gol a stagione. Proprio quello che mancava alla formazione rossonera, che nell’ultima stagione ha avuto tra le proprie fila Andrè Silva e Kalinic, giocatori molto al di sotto degli standard richiesti.

Il giovane Cutrone si è dimostrato la nota positiva, un calciatore molto giovane ma determinato. Ogni volta che è entrato in campo ha sempre saputo cosa fare, un istinto importante che ricorda quello di un altro campione del passato, l’indimenticato Filippo Inzaghi.

Ma ora le manovre in entrata del Milan pare non si fermino qui. Infatti le attenzioni di Leonardo, attuale responsabile del calciomercato, si concentrano su altri obiettivi, in altre zone del campo.

Il centrocampo è stato individuato come quel settore che avrebbe bisogno di maggiore brillantezza e freschezza. Nonostante vi siano Kessie, giovane prelevato dall’Atalanta lo scorso anno, oltre a Biglia che può dare sicuramente quell’esperienza di cui ha bisogno la squadra.

Leonardo si sta guardando intorno, vuole arricchire la sua formazione di calciatori di talento. Uno di questi, su cui ha messo gli occhi, è il centrocampista del Psg Rabiot. Lo stesso giocatore ha rifiutato la sua presenza al mondiale, perché certo del suo ruolo in panchina. E’ il sintomo di una grande personalità, di sicurezza nei propri mezzi, nonostante abbia compiuto appena ventitrè anni.

Già da diversi giorni sono in corso dei contatti con la sua agente-madre per capire se ci sono margini di manovra.