Milan, addio a Origi e occhi su Arokodare: Allegri vuole un nuovo attaccante

Il Milan si prepara a una profonda rivoluzione estiva sotto la guida di Massimiliano Allegri, e per farlo dovrà prima liberarsi dei pesi morti in rosa. In cima alla lista degli esuberi c’è Divock Origi, attaccante belga arrivato a parametro zero nel 2022 dal Liverpool, ma mai capace di imporsi in maglia rossonera. Nel frattempo, secondo Tuttosport, la dirigenza sta valutando con interesse il profilo del nigeriano Tolu Arokodare, attualmente in forza al Genk

La parabola di Origi al Milan è stata un vero e proprio flop. Dopo una stagione in prestito al Nottingham Forest, dove non è riuscito a lasciare il segno, il belga è stato retrocesso nella squadra giovanile del Milan Futuro, senza mai scendere in campo in prima squadra nel 2024/25. Nonostante ciò, il suo ingaggio da 4 milioni netti all’anno continua a pesare enormemente sul bilancio del club.

Nella giornata di oggi, Origi è stato avvistato presso la sede del Milan per discutere una risoluzione consensuale del contratto, in scadenza a giugno 2026. Tuttavia, il nodo resta la buonuscita: il giocatore pretende un risarcimento per lasciare anzitempo il club.

In parallelo, il Milan sta lavorando per ringiovanire e rinforzare il reparto offensivo, e tra i nomi monitorati c’è Toluwalase Emmanuel Arokodare, centravanti classe 2000, attualmente al KRC Genk. Alto quasi 2 metri, Arokodare si distingue per fisicità e presenza in area, qualità che lo renderebbero un’opzione ideale per le idee tattiche di Allegri, da sempre amante dei centravanti di manovra con struttura.

Arrivato al Genk dall’Amiens nel gennaio 2023 per circa 5 milioni di euro, Arokodare ha raccolto quattro presenze con la Nazionale nigeriana, realizzando anche un gol. La sua valutazione attuale resta contenuta, il che lo rende un profilo accessibile per un Milan attento al bilancio.

Le manovre su Origi e Arokodare si inseriscono in un piano più ampio. Il Milan ha già completato la cessione di Tijjani Reijnders al Manchester City, mentre Theo Hernandez è vicino all’Al-Hilal per una cifra importante. La priorità della dirigenza è quella di fare cassa per poi reinvestire in giocatori funzionali al nuovo progetto tecnico.

Con Allegri alla guida, il Milan punta a ricostruire una squadra più solida, fisica e con identità chiara, lasciandosi alle spalle le ambizioni incompiute dell’ultimo ciclo. L’addio a Origi e l’eventuale arrivo di Arokodare rappresentano simbolicamente l’inizio di questa trasformazione.

Segui TechSporty su Telegram!

Non perderti le ultime news.

Gioca responsabilmente | Questo sito compara quote e/o offerte degli operatori autorizzati in Italia esclusivamente a scopo informativo e non pubblicitario.
+18 AMD AMD SSL