
La voce di Max Verstappen si è fatta pesante, quasi amara, dopo il Gran Premio del Messico. Il campione olandese della Red Bull, abituato a dominare ogni curva e ogni stagione, ha pronunciato parole che nessuno si aspettava. Sembra arrendersi, o forse lancia un messaggio chiaro a chi lo circonda: “Così non posso vincere.”
Per anni, la Formula 1 ha avuto un solo padrone. Dal 2021 al 2024, Verstappen ha costruito un’egemonia assoluta, vincendo quattro titoli mondiali consecutivi e distruggendo ogni record di costanza e velocità. Ma nel 2025, qualcosa si è incrinato. I rapporti tesi con l’ex team principal Christian Horner, una Red Bull meno dominante e l’ascesa travolgente della McLaren di Norris e Piastri hanno reso la sua corsa al quinto titolo una battaglia disperata.
Il podio che non basta e la rabbia del campione
In Messico, Verstappen ha chiuso al terzo posto. Un risultato che per chiunque sarebbe d’oro, ma non per lui. Dietro a Lando Norris e Charles Leclerc, ha visto sfumare l’occasione di recuperare punti preziosi, tradito da una virtual safety car che lo ha privato dell’attacco decisivo sulla Ferrari.
Le sue parole, a fine gara, non lasciano spazio all’interpretazione:
“Ho recuperato 4 punti sulla testa della classifica? No, ne ho persi 10 da Norris. Se vogliamo restare in corsa dobbiamo essere perfetti. Qui non lo siamo stati.”
Un’ammissione forte, quasi un grido di frustrazione da parte di un campione che non si accontenta. Verstappen non guarda ai progressi, guarda alle occasioni mancate.
La rimonta è ancora possibile?
La classifica dice che non tutto è perduto. Il pilota olandese ha ancora quattro gran premi per ribaltare la stagione, a partire dal prossimo appuntamento di Interlagos, in Brasile. Ma la distanza da Norris e Piastri rimane pesante, e ogni errore – anche minimo – potrebbe essere fatale.
Nonostante tutto, Verstappen resta il più temuto del circuito. Anche in una stagione complicata, è riuscito a vincere tre gare consecutive – Monza, Baku e Austin – e a portare Red Bull di nuovo in alto. Ma ora la pressione è al massimo: un solo passo falso potrebbe significare la fine del sogno mondiale.
Il Mondiale di Formula 1 2025 entra nella sua fase più calda.
E per la prima volta dopo anni, Max Verstappen sembra davvero umano.


