L’ambiente del Manchester United è in fermento e non sembra trovare pace. Una escalation di polemiche e di risultati scoraggianti che rischia di pesare come un macigno sul prosieguo della stagione dei red devils, appena usciti dalla Coppa di Lega inglese per mano del Derby County allenato da Frank Lampard. A questa situazione si aggiunge che José Mourinho ha confermato ai microfoni di SkySport UK che Paul Pogba non sarà più il vice-capitano dello United.

Nessuna rottura con il francese secondo lo Special One, ma solo un passaggio di consegne deciso dal tecnico. Andreotti diceva che a pensar male si fa peccato ma qualche volta ci si azzecca. E se si volesse pensare male, si potrebbe pensare che la scelta del tecnico portoghese arrivi dopo la debacle di campionato con i Wolves all’Old Trafford.

Fonte immagine: Facebook – Nana Soares

Durante la conferenza stampa post Derby County, i giornalisti hanno assediato il tecnico con domande indiscrete su un eventuale litigio fra lui e Pogba ma lo Special One, come suo solito, ha glissato: “Non c’è niente di vero. L’unica verità è che ho preso la decisione che Paul non sarà più il secondo capitano.

Ma nessuna ripercussione, nessun problema, la stessa persona che ha deciso che Paul non sarà più il secondo capitano è la stessa persona che gli ha dato questa nomina – me stesso. Sono il manager, io posso prendere queste decisioni, nessun problema, solo una decisione che non devo spiegare”.

C’è la sensazione che Mourinho sia solo al comando e che la sua nave possa affondare da un momento all’altro. E dietro di lui, come un rapace pronto a divorare la sua preda, si materializza con sempre più veemenza la figura di Zinedine Zidane.