In conferenza stampa dopo il netto successo dei bianconeri contro il Frosinone, Allegri ha usato toni distensivi e fiduciosi.

E’ stato fatto un passo importante per quanto riguarda il campionato, altri tre punti ottenuti ed una partita in meno per il traguardo finale. Mercoledì c’è l’impegno di Champions League con l’andata degli ottavi di finale contro l’Atletico.  Qualificazione che si gioca in 180 minuti, due sfide molto dure. E’ conscio dell’impegno dal punto di vista fisico, contro una squadra che ama distruggere il gioco avversario prima di proporne uno proprio:

“Mancano ancora tante vittorie per il campionato. Mercoledì giocheremo contro una squadra fisica che in casa gioca un calcio moto aggressivo, una squadra che negli ultimi anni ha fatto grandi risultati in Europa. Abbiamo le stesse possibilità di qualificarci. Dobbiamo fare un gol a Madrid, il nostro passaggio passa dal gol in trasferta”.

Sulla prestazione di Dybala, impreziosita dal gioiello realizzato all’inizio della sfida, Allegri ha semplicemente ammesso come il giocatore stia rendendo come gli altri anni. Solo che la differenza è che si trova davanti giocatori formidabili e a lui capita di poter fare qualche panchina in più:

“Dybala ha fatto la stessa prestazione di sempre, stasera ha segnato con un grande gol da fuori area. Sta giocando come negli anni scorsi solo che quest’anno non ne ha uno davanti ma due. Ci dà corda tra le linee in modo straordinario”

Sulla formazione da utilizzare a Madrid, non ha voluto sbottonarsi. E’ troppo presto per dare pareri utili, dovrà attendere la rifinitura per poter decidere con più tranquillità, avere una visione migliore sulle scelte da compiere. Si affida all’ispirazione, il mister:

“Ora vale tutto e il contrario di tutto. Fino alla rifinitura non deciderò niente. Devo seguire la mia ultima ispirazione, la mia sensazione. Speriamo sia giusta. Di certo chi andrà in campo farà una grande partita. Si gioca comunque sul doppio confronto”