La ventinovesima giornata di Serie A ha visto la vittoria della Juventus, un 1-0 nei confronti dell’Empoli. 

Vi proponiamo le dichiarazioni di Allegri subito dopo il match, in vista di un tour de force decisivo per la stagione, dove si mettono in palio i trofei. Nella conferenza stampa ha fatto un’analisi della partita, sottolineando come il suo gruppo abbia fatto una prestazione di doppia faccia, una nel primo tempo e l’altra nel secondo:

“Abbiamo avuto difficoltà nel primo tempo perché non riuscivamo a prendere le distanze. Loro nel secondo tempo sono calati e noi siamo cresciuti, nel primo tempo ci siamo un po’ innervositi. Kean è entrato bene, è un cambio importante ma è un ragazzo giovane che va fattocrescere che si presto a bruciarlo. Quando è tornato dalla nazionale è stato in balia del vento.Mi ha stupito per come è entrato, non era facile per un ragazzo di 19 anni”

Sono volati anche dei fischi dai tifosi bianconeri, piuttosto delusi dell’atteggiamento della Juventus. Allegri non nasconde che siano stati uno stimolo importante per poter reagire e costruire una prestazione migliore:

“Sono stati da stimolo per fare un bel secondo tempo. L’importante è che la squadra abbia reagito bene. L’imprevisto della partita l’abbiamo gestito bene. Le partite durano 90 minuti, si può vincere anche nel secondo tempo. Era da tanto che non vincevamo 1-0. Meglio così che vincere 1-0. Se oggi non facevi risultato poi dovevi andare a Cagliari a fare una partita fisica. Perdere punti può farci perdere certezze. Oggi nel calendario c’erano i tre punti obbligatori, in un modo o in un altro”

 Per quanto riguarda i singoli giocatori, Dybala ha preferito non farlo giocare dopo che in riscaldamento ha avuto un risentimento al polpaccio e c’era il rischio che potesse infortunarsi. Poi ha avuto parole di riguardo per il giovane Kean, un diciannovenne che ha dimostrato di avere il futuro dalla sua parte.