Italia: Kean il primo millennial

Moise Kean è il primo calciatore nato dopo il 2000 ad esordire in maglia azzurra. Il suo ingresso in campo contro gli USA poco dopo il 60′, segna un piccolo pezzo di storia per l’Italia.

Italia-USA non era una semplice amichevole, non per Moise Kean. Il calciatore di origine ivoriana ha infatti vissuto un vero e proprio momento storico: subentrando al posto di Berardi al 62′, è diventato il primo millenial della storia della nazionale Italiana. Un piccolo grande traguardo per il calciatore di proprietà della Juventus, che ha sin da subito mostrato buoni sprazzi di personalità confermando quanto di buono si dica sul suo conto. A fargli i complimenti, inoltre, ci ha pensato anche Mario Balotelli attraverso il suo account Instagram: “Finalmente !!!!!!!! #fieroditefrate!”

Attenzione però a paragonarli: “Mario lo conosco ed è un bravissimo ragazzo. L’unica cosa che però non capisco è perché mi paragonino a lui, abbiamo due modi totalmente diversi di fare calcio.” Prosegue poi il classe ‘2000 intervenuto ai microfoni nel post-match:Sono molto emozionato. Indossare la maglia azzurra è sinonimo di dare il cuore. Per me è un vero e proprio motivo di orgoglio. Nella vita sono uno che si ritiene molto fortunato e questo traguardo ne è una dimostrazione.” Immancabile, infine, una chiusura legata agli obbiettivi futuri:“Ora la mia testa è sintonizzata solo sulla Juventus. L’unico traguardo è quello di allenarmi bene per farmi trovare pronto.”

Orazio Redi

Informazioni sull'autore
Giornalista pubblicista, laureato in Scienze della comunicazione. Amante, sin da piccolo, di calcio e analisi dei linguaggi giornalistici. La citazione, che definisce perfettamente la mia ambizione, è questa qui di Steve Jobs: "L'unico modo per poter fare un ottimo lavoro sta nell'amare ciò che si fa. Il segreto è non accontentarsi mai e inseguire fino alla fine i propri sogni".
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