Il tecnico rossonero ha concluso da poco la consueta conferenza stampa come ogni vigilia a Milanello, anche se questa è un pò speciale essendo quella sul del derby, dove si è detto fiducioso, ed è in piena in sintonia con la società. 

Torna il campionato dopo la sosta per le Nazionali, con diversi big match, su tutti il derby della “Madonnina” tra Inter e Milan, dove entrambe non possono permettersi di sbagliare. Il tecnico rossonero, Vincenzo Montella, quest’oggi ha tenuto la consueta conferenza stampa a Milanello come avviene ad ogni vigilia di una gara, anche se questa volta è un pò speciale, perché è quella del derby. 

Montella nel corso della conferenza stampa ha toccato più argomenti, facendo riferimento alla squadra, agli avversari e  al rapporto con la dirigenza milanista. Riguardo alla gara di domani, il tecnico ha buone sensazioni e si aspetta molto dai suoi uomini migliori, specie da Suso e Bonaventura e Bonucci, ha anche aggiunto riferendosi ai sette punti che separano le due milanesi in classifica, a suo avviso non corrispondono alla verità.

Per la sfida di domani, Montella si aspetta molto dal giovane attaccante portoghese, André Silva, il quale ora è più concreto e crede molto su di lui. Sul momento poco esaltante della squadra ha dichiarato che il gioco si è visto, ma non con continuità e su questo bisogna migliorare, l’importante è essere uniti per marciare verso la giusta direzione. Secondo lui il derby di domani si potrà decidere a centrocampo, con Biglia da una parte e Borja Valero dall’altra, entrambi potranno essere determinati ai fini del risultato finale

Sono state spese da parte sua, anche parole di elogio nei riguardi del suo collega interista, Luciano Spalletti, definendolo il vero valore aggiunto dei nerazzurri, oltre a considerarlo un modello da seguire, se dovesse però togliergli un titolare nella sfida di domani, sicuramente quello sarebbe Perisic. 

Per concludere il tecnico milanista ha parlato del suo rapporto con la società, dichiarando che lui è in piena sintonia con Fassone e Mirabelli, i quali gli danno carta bianca su tutto. Gli è anche stato chiesto chi sarà il nuovo preparatore atletico, alla domanda ha risposto che è già stato individuato, si attende soltanto che si liberi.