Termina 2-1 per l’Inter il match contro l’Empoli valido per la trentottesima e ultima giornata del campionato di Serie A. Per i nerazzurri decisive le reti di Keita e Nainggolan per portare i nerazzurri in Champions League. Non basta, invece, il gol di Traoré agli ospiti, che ripartiranno dalla Serie B.
Un Luciano Spalletti molto carico quello che si è presentato ai microfoni nel post-partita ha così analizzato il match: “Avevamo addosso un carico di tensione non indifferente, ma i miei calciatori sono stati bravi a sopperirlo mettendo tutto il loro cuore in campo. Sapevamo ci fosse da soffrire. L’Empoli è davvero una buona squadra e mi dispiace molto sia retrocessa anche perché lì ho molti miei amici.” Il tecnico, poi, affonda duro sul suo futuro: “Non credo che siamo su scherzi a parte qui. Se per così tanto tempo si è parlato del fatto che io non sarò più l’allenatore dell’Inter non penso si torni indietro. Io, in ogni caso, ho fatto presente alla società le mie intenzioni.”
Non banale, infine, il lapsus Conte/Allegri: “Quando Conte è stato messo in discussione contro l’Ajax – sorrisino, correzione con il nome di Allegri – il presidente Agnelli è subito intervenuto per salvaguardare la sua immagine. Un comportamento dal quale bisognerebbe soltanto imparare.”
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