Ultima giornata del Gp di Germania 2018, con una gara che ha vissoto capovolgimenti incredibili.  

Infatti, se ad un certo punto della gara Vettel e Raikkonen erano stati in testa, con la Mercedes ad inseguire, ecco che accade un imprevisto.

Hamilton seduto accanto alla sua Mercedes festeggia la vittoria nel Gp di Germania 2018.
Fonte: twitter Hamilton

La fuoriuscita del primo e il cambio gomme del secondo spianano la strada a Lewis Hamilton. Dal quattordicesimo posto alla partenza al primo posto al termine del Go di Germania.

Un risultato pazzesco, confermato dalle sue parole subito dopo aver tagliato il traguardo. Euforia e ringraziamento della squadra sono stati i sentimenti prevalenti. Ammette che, nonostante l’aver creduto di potercela fare, la situazione reale era un po’ differente. Le possibilità era davvero minime, ma lui è riuscito a sfruttare quelle poche oppurtunità che nel corso della gara gli si sono presentate. Con tutte le preghiere rivolte al cielo e dopo aver visto il sostegno del pubblico, ha deciso di mantenere la calma. Poi ha visto come la macchina ha funzionato perfettamente, si guidava molto bene e questo è merito senza dubbio della squadra.

Poi è giunta la pioggia e in un attimo la situazione si è fatta a lui favorevole. Dopo la Safety car aveva piloti più forti dietro di lui, ma è riuscito comunque a condurre la gara al primo posto. Si augura che d’ora in poi la convinzione degli addetti ai lavori sulle sue qualità sia aumentata. Certamente ha fatto una grande impresa.

Bottas di fronte alla stella a tre punte, simbolo della Mercedes.
Fonte: twitter Bottas

Invece, il compagno di squadra Bottas ha parlato soprattutto degli ordini di scuderia che lo hanno obbligato a rimanere dietro Hamilton. Infatti quando era uscita la Sefety Car, negli ultimi dieci giri di gara lui ed Hamilton erano appaiati.

All’inizio ci sono stati dei tentativi di sorpasso del pilota finlandese, ma si è reso conto che metteva a rischio la prova di entrambi. Il tracciato non consente sorpassi agevolati tra due vetture che hanno gomme simili. Quindi ha preferito rimanere in scia al compagno e giungere secondo.