
Il presidente FIGC Gabriele Gravina ha escluso la possibilità di spostare le partite di Serie A nel weekend precedente la semifinale dei play-off mondiali contro la Nord Irlanda, in programma il 26 marzo 2026. Una decisione che va contro le richieste del commissario tecnico Gennaro Gattuso, il quale auspicava maggiore tempo per preparare una sfida che vale un Mondiale.
In conferenza stampa, dopo il Consiglio Federale tenuto a Roma, Gravina è stato chiaro:
“Non stiamo cercando scorciatoie o alternative. Non considero fattibile rinviare o spostare le partite di Serie A.”
Possibile stage di lavoro, ma niente stravolgimenti al campionato
Gravina ha però aperto alla possibilità di organizzare uno stage tecnico a febbraio, compatibilmente con gli impegni delle squadre nei tornei europei:
“La soluzione più plausibile è uno stage. Gattuso potrà monitorare i giocatori e possiamo lavorare su un breve raduno, compatibile con il calendario.”
Più italiani in campo? Impossibile imporlo per legge
Il presidente FIGC è tornato anche sul tema che divide da anni tifosi e media: l’utilizzo limitato di calciatori italiani in Serie A. Gravina ha spezzato il pregiudizio:
“Il calcio è parte dell’economia di mercato. Non si possono imporre regole per far giocare più italiani. Si può incentivare, ma non obbligare.”
Ha poi lamentato una visione distorta degli investimenti nei vivai:
“Oggi investire nel settore giovanile è visto come un costo, non come una risorsa.”
Gattuso aveva criticato il sistema di qualificazione mondiale
Durante la pausa, Gattuso aveva sottolineato la difficoltà del percorso europeo, con squadre forti costrette ai play-off, mentre altre confederazioni godono di cammini più semplici. Gravina non ha negato il problema:
“Ci sono equilibri politici e percentuali legate alle votazioni internazionali. L’Italia, che è nona nel ranking, dovrebbe avere un minimo vantaggio. Ma i risultati vanno conquistati sul campo.”
Bergamo scelta per ospitare la semifinale
Confermata la sede di Italia–Nord Irlanda: si giocherà molto probabilmente al New Balance Stadium di Bergamo, casa dell’Atalanta.
“Abbiamo già ricevuto un’accoglienza fantastica. L’impianto è perfetto per una partita di questo tipo.”
Obiettivo Mondiale: niente errori, conta vincere
Gravina ha ricordato l’amara lezione subita nel 2022, quando l’Italia venne eliminata in casa dalla Macedonia del Nord:
“Non siamo fuori dai Mondiali per sfortuna, ma perché non abbiamo vinto. Ora conta una cosa sola: battere la Nord Irlanda. Non dobbiamo ripetere gli stessi errori.”


