
Alla vigilia della sfida valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026, Gennaro Gattuso ha richiamato la sua Italia alla massima concentrazione. Il commissario tecnico azzurro ha infatti sottolineato che la squadra non può permettersi alcun passo falso contro l’Estonia, vista la classifica ancora incerta.
“La verità è che dobbiamo fare più punti possibile perché Israele è lì dietro”, ha dichiarato Gattuso ai microfoni di TuttoMercatoWeb. “Non possiamo fare calcoli: non siamo qualificati automaticamente, quindi non possiamo giocare col fuoco. Finché la matematica non ci dà ragione, dobbiamo meritarci ogni punto. Niente scherzi – serve serietà e concentrazione totale.”
Il tecnico calabrese ha spiegato che l’Italia deve pensare solo a sé stessa, senza farsi condizionare dai risultati delle altre. “Non guarderemo Norvegia-Israele,” ha affermato, “ci servono punti, concentrazione massima e poi vedremo come andrà.”
Le parole su Spinazzola e lo spirito del gruppo
Gattuso si è soffermato anche sul clima positivo che si respira nel ritiro azzurro, elogiando in particolare Leonardo Spinazzola per la sua professionalità e disponibilità. “È un ragazzo sorridente, con grande qualità e tanta voglia di aiutare,” ha dichiarato. “Preferisce giocare a sinistra, ma sa che deve dare una mano ovunque serva. Questo è importante, e lo ringrazio per l’atteggiamento.”
Il commissario tecnico ha poi confermato che Giacomo Raspadori è tra i candidati a partire titolare, ribadendo l’importanza della mentalità e della preparazione fisica. “Con cinque sostituzioni disponibili, tutti devono essere pronti a dare tutto,” ha spiegato.
Anche Nicolò Cambiaghi è in lizza per un possibile debutto: “Ovviamente è pronto, altrimenti non lo avrei convocato.”
“In Italia la tattica è a un altro livello”
Riflettendo sul proprio ritorno nel calcio italiano, dopo le esperienze all’estero, Gattuso ha sottolineato quanto la Serie A resti un campionato unico per complessità e intensità tattica. “Ho lavorato fuori dall’Italia, ma dal punto di vista tattico qui siamo su un altro livello,” ha ammesso. “Per questo gli allenatori italiani sono tra i più preparati in Europa.”
Il tecnico ha concluso auspicando che la sua squadra affronti l’Estonia con coraggio, aggressività e continuità, mantenendo lo stesso spirito mostrato nelle ultime partite. “Voglio che l’Italia giochi con la stessa fame di sempre,” ha detto. “Solo così potremo raggiungere la qualificazione e confermare la crescita che stiamo costruendo partita dopo partita.”