Il caso della fascia di capitano ha un lieto fine.
Infatti due giocatori della nostra Serie A, il Papu Gomez e De Rossi hanno deciso di scendere in campo non seguendo il regolamento imposto dalla Lega. Infatti quest’ultima aveva obbligato tutti i giocatori ad indossare una fascia bianca e blu con la scritta “capitano”.
Ma questo regolamento non è stato seguito da De Rossi e Gomez, entrambi capitani della Roma e dell’Atalanta. Il primo, durante la trasferta di Torino, ha deciso d’indossare una fascia rossa con la scritta “Sei tu l’unica mia sposa, sei tu l’unico mio amor”. Una personalizzazione che ha deciso di seguire anche il suo collega dell’Atalanta, nella sfida giocata di lunedì sera contro il Frosinone.
Proprio lo stesso Gomez è voluto intervenire sulla questione con un posto su Instagram in cui si è scagliato violentemente contro la scelta della Lega. L’attaccante argentino ha spesso trasformato questo elemento in un simbolo identificativo, con il quale ha voluto distinguersi dagli altri per originalità e creatività.
La Lega ha reagito come meglio non poteva fare, decidendo di non multare i due giocatori. Ha scelto anche di non utilizzare l’ammenda come strumento preventivo, per evitare che si ripeta lo stesso gesto anche nella prossima giornata di campionato.
Tra le scuse trovate dall’attaccante argentino c’è quella che la fascia di capitano della Lega era troppo grande per lui. Non voleva infrangere le regole, ma spera che la prossima volta gliene diano una più piccola.
In questo modo si eviteranno nuovi problemi. Comunque è risaputo come il Papu Gomez abbia una passione viscerale per questo tipo d’indumento, difficilmente vorrà privarsene per il resto della stagione.
La Lega ha ufficializzato tutte le sanzioni per il prossimo turno di Serie A, ma su questo aspetto ha voluto sorvolare. Per il bene del calcio è meglio così.
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