
Secondo quanto riportato dal giornalista di mercato Fabrizio Romano, Fabio Cannavaro ha raggiunto un accordo verbale con la Federazione uzbeka per diventare il nuovo commissario tecnico della Nazionale dell’Uzbekistan, che nel 2026 prenderà parte al suo primo Mondiale. La firma sui documenti ufficiali dovrebbe arrivare entro le prossime 48 ore.
Cannavaro verso una nuova sfida internazionale
Il campione del mondo 2006 è fermo dallo scorso inverno, dopo la parentesi poco fortunata alla guida della Dinamo Zagabria, conclusa con l’esonero in seguito a soli 7 successi nelle prime 14 partite. In precedenza Cannavaro aveva maturato esperienze in Cina e in Arabia Saudita, oltre al passaggio in Serie A con l’Udinese.
Ora per l’ex difensore azzurro si profila una nuova avventura, probabilmente la più affascinante della sua carriera da allenatore: guidare una nazionale emergente al debutto assoluto in una Coppa del Mondo.
Uzbekistan, qualificazioni da protagonista
Il percorso dell’Uzbekistan verso il Mondiale 2026 è stato sorprendente. Inserita nel Gruppo A delle qualificazioni asiatiche, la nazionale centroasiatica ha chiuso al secondo posto, a soli due punti dall’Iran e davanti agli Emirati Arabi Uniti.
Con appena 7 reti subite, l’Uzbekistan ha mostrato una delle difese più solide del torneo, dimostrando compattezza e maturità tattica. Un rendimento che gli ha consentito di ottenere la storica qualificazione al torneo che si disputerà tra Stati Uniti, Canada e Messico.
Un campione del mondo per la nazionale uzbeka
Se l’accordo sarà formalizzato, la federazione potrà contare su un allenatore che conosce cosa significa vincere ai massimi livelli: Cannavaro è infatti l’ultimo difensore ad aver conquistato il Pallone d’Oro, grazie alle sue prestazioni ai Mondiali del 2006 vinti con l’Italia.
L’idea di avere un tecnico di questo profilo rappresenta un ulteriore passo nella crescita del calcio uzbeko, che vuole presentarsi al Mondiale non solo come outsider, ma come squadra capace di sorprendere.