Si entra nel vivo con la presentazione delle monoposto 2019. Alle 14.30 di oggi, con un video pubblicato tramite il proprio canale YouTube, la Toro Rosso ha svelato al mondo la nuova STR14, la seconda con motorizzazione Honda. Livrea identica a quella delle ultime due stagioni, mentre completamente diversi saranno i piloti a difendere i colori della scuderia faentina.
Al posto di Pierre Gasly, passato alla Red Bull, e di Brendon Hartley, appiedato e poi ‘recuperato’ come pilota addetto al simulatore dalla Ferrari, avremo Daniil Kvyat, all’avventura 3.0 in Toro Rosso, e il rookie anglo-thailandese Alexander Albon, 3° lo scorso anno in Formula 2 al volante della DAMS, collezionando quattro vittorie ed otto podi totali, oltre a tre pole position.
Una monoposto, la STR14, il cui progetto vide la luce lo scorso anno sotto la guida di James Key, chiacchierato ingegnere poi passato in McLaren, proseguito poi con il suo vice, Jody Egginton. A prima vista, la monoposto prevede un’ala anteriore, i turning vanes e i bargeboard secondo i dettami del nuovo regolamento tecnico, in versione standard (le novità si vedranno a partire da lunedì, quando cominceranno i test a Barcellona).
Stesso discorso per l’ala posteriore, mentre il posteriore sarà al 100% Red Bull, il che ha richiesto un allungamento del passo della monoposto (oltre che per un serbatoio del carburante più capiente, passando da 105 a 110 Kg), che lo scorso anno era quella ad averlo più breve tra le dieci monoposto in griglia. L’Halo mantiene il colore del 2018, integrandosi bene con il resto della livrea. Gli specchietti hanno due supporti con evidente funzione aerodinamica, uno dei quali si ancora alla scocca e l’altro alla pancia.
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