Tra le tante voci levatesi per commentare i fatti dell’Hermanos Rodriguez di domenica scorsa, ecco arrivare quelle di Johnny Herbert. Il 52enne di Brentwood, vincitore in carriera di tre gran premi, si sofferma sia sulla discussa penalità inflitta a Vettel per la manovra difensiva su Ricciardo, sia sul team radio nel quale il tedesco ha mandato a quel paese Charlie Whiting.

(foto da: mondof1.blogspot.com)

“Quando ho saputo della penalità subita da Vettel, non nego di essere rimasto molto sorpreso” – ha detto Herbert all’agenzia di stampa Reuters – “Il duello con Ricciardo fa parte di quell’insieme di manovre che vogliamo sempre vedere in pista. Non capisco proprio perchè sia stato sanzionato. I piloti devono essere lasciati liberi di battagliare“.

Questo, invece, il suo parere sull’infuocato team radio del ferrarista: “Penso che la Federazione sarebbe dovuta intervenire. Sebastian è andato oltre il limite, ha tenuto un comportamento inaccettabile. Tutti noi vogliamo ascoltare le comunicazioni tra piloti ed ingegneri, ma questi devono sempre ricordarsi di misurare le parole“.

Infine, l’ex pilota si sposta sui tagli di curva, che hanno visto protagonisti vari piloti (Hamilton e Verstappen su tutti): “Ai miei tempi, diverse volte ho pensato che sfruttando un’uscita di pista avrei potuto acquisire vantaggio. Onestamente ci avrei anche provato se avessi avuto la certezza di non essere punito successivamente. I limiti della pista vanno rispettati, perchè i piloti con quel tipo di manovre hanno chiaramente un guadagno“.