Il venerdì pomeriggio di Silverstone continua ad essere colorato di grigio Mercedes. Valtteri Bottas si prende il miglior tempo di sessione, con un 1:28.496, precedendo di soli 47 millesimi Lewis Hamilton. L’idolo di casa, però, ha ottenuto il personal best con le Soft, avendo commesso un errore alla Chapel durante la simulazione di qualifica con le Supersoft. Un pò più staccate ci sono le Ferrari, con Kimi Raikkonen (+0.332) più rapido di Sebastian Vettel (+0.460).
Completa la top-5 la Red Bull di Max Verstappen (+0.602), il quale precede l’altra RB13 di Daniel Ricciardo (+1.090). A seguire troviamo la Renault di Nico Hulkenberg (+1.440), la Williams di Felipe Massa (+1.510), la McLaren di Fernando Alonso (+1.742) e la Force India di Esteban Ocon (+1.887). Toro Rosso subito fuori dai primi dieci, con Carlos Sainz (+2.059) davanti a Daniil Kvyat (+2.066), mentre Sergio Perez (+2.128) e Romain Grosjean (+2.165) si piazzano subito avanti a Lance Stroll, 15° (+2.199).
Completano la classifica Stoffel Vandoorne (+2.286), Kevin Magnussen (+2.339), Jolyon Palmer (+2.383) e le Sauber di Marcus Ericsson (+3.120) e Pascal Wehrlein (+3.433). Per quanto riguarda i giri completati, guidano le Force India, con Perez (42) davanti ad Ocon (41), poi Stroll (36). Al contrario, il pilota con meno giri è Sainz (24), peggio di Palmer (25) ed Ericsson (26).
Passiamo ad una veloce analisi del passo gara. Siamo al venerdì, quindi il weekend è ancora lungo. Ma la Mercedes sembra poter seriamente preoccupare la Ferrari. Sia Bottas che Hamilton sono stati i più veloci nei tempi d’attacco con le Supersoft, anche se poi, alla distanza, i ferraristi si sono avvicinati molto come passo. Ma è con le Soft che soprattutto Hamilton ha fatto spavento, con un pazzesco 1:31.7 come tempo d’attacco, seguito da un 1:32.0 ed un 1:31.9. Vettel, dopo un avvio ben più lento (1:32.6), si è avvicinato fino ad un più confortante 1:32.2.
I due rivali per il titolo sembrano al momento i favoriti (molto più l’inglese), con Raikkonen un pelo più lontano e le Red Bull decisamente più indietro nelle simulazioni del passo gara (ma era così anche la settimana scorsa al Red Bull Ring, poi Ricciardo fu molto competitivo la domenica). Attenzione a Bottas, però, che ha stranamente provato il passo con le Medium, salvo appurare che si tratta di una mescola troppo lenta rispetto alle altre (in media 1.5 secondi al giro più lenta).
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.