La domenica nipponica della Ferrari, amarissima per quanto riguarda Sebastian Vettel, ha riservato poche soddisfazioni anche a Kimi Raikkonen. Il finlandese, scattato 10° in virtù della penalizzazione conseguita all’incidente della PL3, le cose si sono messe subito male, con un’uscita di pista alla Spoon Curve nel tentativo di superare Nico Hulkenberg; errore che l’ha fatto precipitare in 15° posizione. Da lì in avanti, Kimi si è prodotto in una buona rimonta, arrestatasi però in 5° posizione, dato che gli altri big erano oramai troppo lontani.

Kimi Raikkonen ha concluso il Gran Premio del Giappone in 5° posizione (foto da: f1mania.lance.com.br)

“Già dal via le cose non sono andate benissimo. Pur con gomme Soft, sono partito abbastanza bene e ho cercato subito di recuperare posizioni” – racconta il pilota finlandese – “Nel tentativo di superare la Renault di Hulkenberg, però, sono andato largo e ho perso posizioni, dovendo ricominciare da capo e rimontando da ancora più indietro“.

“Sinceramente, il feeling con la macchina non è stato per niente ideale. Andava e veniva, dato che in alcuni giri la macchina si comportava bene mentre in altri era difficile da guidare” – continua Iceman – “In più, com’è noto, a Suzuka non è per nulla semplice superare, anche se noi siamo riusciti a superare diversi avversari, soprattutto all’inizio. Il risultato chiaramente non ci soddisfa, ma eravamo troppo lontani dai primi per pensare di raggiungerli“.

Sull’ennesimo problema accusato da Vettel, Raikkonen si mostra decisamente perplesso: “Non so cosa gli sia successo. Negli ultimi anni siamo migliorati tanto sotto ogni aspetto, ma in questo momento i problemi saltano fuori dal nulla. E’ tutto molto strano. Le macchine vanno benissimo per tutto il weekend e poi, la domenica, succede qualcosa di inaspettato. Dobbiamo lavorare e daremo il massimo fino all’ultimo giro dell’ultima gara. Poi vedremo come andrà a finire tutto“.