Giornata particolare, quella di oggi, per la Formula 1, con la Federazione Internazionale che ha ufficializzato alcune importanti modifiche regolamentari in vista della prossima stagione. Di queste, una in particolare è destinata ad accendere gli animi, soprattutto per quel che riguarda i Costruttori. Parliamo del numero di componenti della power unit utilizzabili nel 2018.
In tempi non sospetti, praticamente tutti (Red Bull in primis) si sono lamentati della prevista diminuzione di power unit utilizzabili nel corso della stagione, dato che passeranno dalle attuali 4 (in 20 gare) ad appena 3 (in 21 gare). Chris Horner ha tuonato nel post Monza, parlando esplicitamente di scelta assurda, che non aiuterà certo l’obiettivo della diminuzione dei costi, oltre quello del riavvicinamento delle prestazioni dei vari motoristi.
Sorda completamente a queste perplessità, la Federazione Internazionale è andata ancora oltre. Mentre il motore termico (ICE), la MGU-H e il turbocompressore verranno portati come previsto a 3 unità, come si evince dal modificato art. 23.3 del Regolamento Tecnico addirittura MGU-K, batterie e centralina saranno appena 2, dovendo durare la follia di 10 gare. Una scelta assolutamente incomprensibile, che spingerà i costruttori ad esasperare ancor di più il settore dello sviluppo delle power unit (e si parla ancora di riduzione dei costi…) per poter rientrare nei limiti senza incorrere in sanzioni. Dall’altro lato, e giustamente, Liberty Media vuole assolutamente eliminare tutto il sistema di penalità in griglia; un punto d’incontro dovrà essere trovato e, giocoforza, porterà all’innalzamento di questi limiti assurdi.
Ma questa sulle power unit non è stata l’unica novità. Parlando di Superlicenza, la Federazione Internazionale ha rivisto il sistema di punteggio che ne regolamenta l’acquisizione. Restano invariati i 40 punti che un pilota deve acquisire nell’arco delle ultime tre stagioni, con Formula 2 ed Indycar che attribuiscono 40 punti ai primi tre della classifica. La Formula 3 Euroseries scende da 40 a 30 punti al primo, 25 al secondo e 20 al terzo, scendendo fino al decimo. Scendono come punti assegnati anche GP3, WEC (LMP1), Superformula e Formula V8, da 30 a 25 punti al vincitore. Previste infine anche delle new entry: del WEC la LMP2, la LMGT-Pro e Am, le serie Asiatica ed Europea Le Mans Seris (classe prototipi), la IMSA (classi prototipi e GTLM), la serie GT Giapponese, la Nascar CUP, e la International GT3 Series.
Per quanto riguarda i road show, è arrivato il via libera ai team per usare monoposto della stagione in corso, anzichè quelle di due anni fa o precedenti, come previsto finora. Nello show di Luglio a Trafalgar Square, Londra, che precedette il weekend di Silverstone, scuderie come Force India e Haas non parteciparono, mentre la Renault vi prese parte con la mitica RS01 del 1977, la prima provvista di propulsore turbo nella storia della Formula 1.
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