F1, Daniel Ricciardo: “Sorpresi di non essere al top”
Come di consuetudine nel Principato, la conferenza stampa dei piloti si tiene il mercoledì e non il giovedì, visto che domani si terranno le prime due sessioni di libere. Per la Red Bull, a rispondere alle domande dei giornalisti era presente Daniel Ricciardo, reduce dal primo podio stagionale a Barcellona, dove però ha evitato di poco l’onta del doppiaggio.

L’italo-australiano si sofferma proprio sulla poca competitività della RB13, paragonata ovviamente a Mercedes e Ferrari: “A Barcellona abbiamo avuto un piccolo miglioramento, anche se non dell’entità che avremmo desiderato. Qui porteremo aggiornamenti specifici, con la speranza di poter recuperare qualcosa. Sinceramente, sono molto sorpreso di non aver mai visto, in quest’avvio di stagione, un pilota Red Bull lottare per una pole o per una vittoria“.
“Sono molto fiducioso e conto di poter fare un bel risultato qui a Monaco” – sottolinea Ricciardo – “Questo weekend rappresenta per noi un’ottima chance, soprattutto se svolgi un lavoro perfetto al sabato. Ciò ti permette di poter fare davvero una bella gara. La mia pole dello scorso anno? Ero ovviamente felicissimo, avendo tratto il 100% dal pacchetto che avevo a disposizione. Quest’anno è difficile prevedere quanto forti riusciremo a girare. Se dovessimo scendere sotto l’1:12 allora significa che saremo andati davvero veloce“.
Ricciardo, quindi, torna al 2016 anche per quanto riguarda l’errore ai box che compromise le sue chance di vittoria: “Fu dura da digerire, ma da Montreal 2016 il team ha introdotto alcuni schemi che hanno reso più chiara la situazione. Ed è molto meglio rispetto alle comunicazioni verbali che, nel caos del momento, possono creare molta confusione“.