La seconda giornata di test ad Abu Dhabi si è conclusa come la prima, ovvero con una SF70-H al comando della classifica. Stavolta è stato Sebastian Vettel ad issarsi davanti a tutti, con il tempo di 1:37.551, ottenuto con mescola Hypersoft e con un bottino complessivo di 118 giri. Un Sebastian Vettel che, oltre a tracciare un bilancio della giornata e della stagione, ha fatto anche lui i complimenti alla Pirelli per la nuova mescola più morbida.

Sebastian Vettel si è detto molto contento delle gomme Hypersoft al termine dei test di Abu Dhabi (foto da: crash.net)

“Ho trovato le nuove gomme abbastanza consistenti e l’Hypersoft sembra un’ottima mescola. E’ molto veloce nel singolo giro e ha un degrado più accentuato, ma non è male. E’ sempre bello andare più veloce” – dice il pilota tedesco – “La Hypersoft è un bel passo avanti, anche se poi toccherà alla Pirelli decidere su quali piste potrà essere utilizzata. Nel complesso è stato un test interessante, abbiamo ricavato molti dati percorrendo un notevole numero di giri e posso dirmi soddisfatto“.

“E’ stato bello chiudere la stagione al comando quest’oggi.  Non credo che in queste prove i tempi siano così importanti, ma è stato bello guidare, ed è stata l’ultima volta che ho avuto la possibilità di essere in pista con questa Ferrari. Adesso guardiamo al prossimo anno” – ha proseguito il tedesco – “Mi mancherà la Gina. Credo che sia stata una stagione divertente, ed è un peccato che sia finita, avrei voluto avere altre cinque gare. Adesso, però, bisogna guardare avanti, anche perchè c’è molto lavoro da fare. Io comunque non vedo l’ora di tornare in pista“.

Al quattro volte Campione del Mondo, infine, viene chiesto cosa pensa del fatto che quella di oggi sia stata l’ultima volta con le monoposto prive di Halo. Ecco la risposta di Sebastian: “Non sono per nulla impaziente di vederlo, ma farà parte del gioco, e dovremo abituarci. Alcune cose dovranno essere cambiate, come le luci sulla griglia di partenza e quelle del pit-stop. Ma ci si penserà una volta arrivate le monoposto 2018. L’Halo è una novità importante per un pilota, dato che hai un dispositivo davanti al casco. Ma sono certo che ci abitueremo, anche perchè quello che serve vedere alla fine si vedrà“.