Una sessione assolutamente inutile. Contrariamente al solito, la PL3 non è servita a niente ai protagonisti del Circus. Le Castellet, infatti, è stata colpita da un pesante scroscio di pioggia, cominciato dopo pochi minuti dal verde, che ha reso il Paul Ricard in non pochi punti praticamente una piscina. Con il numero di treni di pneumatici da bagnato (Intermedi e Full Wet) contingentati, sono stati ben pochi i ‘temerari’ a lasciare i box negli ultimi minuti di sessione, per la delusione del pubblico presente sugli spalti e tutto intorno alla pista.

La Williams di Lance Stroll, nel diluvio che ha colpito il circuito Paul Ricard questa mattina, rendendo inutile la terza sessione di libere (foto da: twitter.com/F1)

C’è ben poco da dire sulla scarsissima attività in pista, in pratica concentrata nei primi 5 minuti. Al top c’è ancora la Mercedes, con Valtteri Bottas, in 1:33.666, il quale precede la Renault di Carlos Sainz (+1.287) e la Sauber di Charles Leclerc (+1.346). Quarto tempo per Fernando Alonso, McLaren (+2.699), davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel (+3.090) e all’altra MCL33 di Stoffel Vandoorne (+3.881).

Pierre Gasly, Toro Rosso (+4.651), si piazza poco avanti all’altra Sauber di Marcus Ericsson (+4.784), mentre Sergio Perez, Force India (+5.975) e Daniel Ricciardo, Red Bull (+6.072), completano la top-10. Gli ultimi distacchi, per così dire ‘significativi’, sono quelli di Esteban Ocon, Force India (+6.421) e di Lewis Hamilton, Mercedes (+7.077). Distacchi biblici, invece, per Kimi Raikkonen, Ferrari (+16.045), e per le Williams di Lance Stroll (+28.733) e di Sergey Sirotkin (+30.427).

Senza tempo cronometrato Max Verstappen, Nico Hulkenberg, Brendon Hartley e il duo Haas, Romain Grosjean e Kevin Magnussen. Per quel che possa valere, i piloti ad aver ‘girato’ di più sono stati Vettel, Leclerc e Sirotkin, tutti con 5 giri all’attivo. Le due Haas sono state le uniche a non mettere proprio le ruote in pista.

Classifica e tempi della terza sessione di prove libere del Gran Premio di Francia 2018 (foto da: twitter.com/F1)