Il venerdì di Abu Dhabi, weekend conclusivo della stagione 2018, si apre positivamente per la Mercedes. Valtteri Bottas è parso in buona forma, precedendo Lewis Hamilton in entrambe le sessioni. Al pomeriggio, il finlandese, dopo il 3° posto delle PL1, si è preso la vetta nelle PL2, con il tempo di 1:37.236. Il britannico, dal canto suo, ha rimediato un doppio 4° posto e una reprimenda dopo che, nella prima sessione, mancando l’ingresso in pit-lane vi è rientrato in retromarcia… Un Lewis che, nella prima sessione, grazie ad una deroga FIA è sceso in pista con il #1 anziché con il #44.

Così Bottas: “La PL2 è andata davvero bene, con la monoposto che mi ha dato un gran feeling. La PL1, invece, non è andata altrettanto bene, ma penso che sia abbastanza normale qui. La pista è molto green quando usciamo per la prima volta, oltre a fare molto più caldo rispetto alla temperatura che si avverte la sera“.
“Sono contento che la monoposto abbia funzionato al meglio durante la sessione della sera, poiché è molto difficile provare i cambiamenti di set-up nella terza sessione, poiché fa molto caldo” – aggiunge il finlandese – “Abbiamo sicuramente imparato molto dai run che abbiamo fatto oggi, soprattutto in PL2- Ci sono molte cose che possiamo migliorare durante la notte, in modo da trovare un buon set-up per le qualifiche e la gara“.
“È bello essere in testa alla classifica e dobbiamo partire da questo. Dobbiamo cercare di apportare le giuste modifiche e ho anche bisogno di trovare più prestazioni da me stesso. Il mio obiettivo per il fine settimana è quello di ripetere il risultato dello scorso anno, ma c’è ancora molto lavoro da fare, lo ammetto“, ha concluso Valtteri.
“Nel complesso, direi che è stata una buona giornata” – spiega a sua volta Lewis Hamilton – “La prima sessione non è stata eccezionale, a causa di una pista molto green e scivolosa, che ha messo in difficoltà con le gomme noi ed anche gli altri. Rispetto al pomeriggio, stasera abbiamo avuto temperature molto diverse, e comunque più rappresentative di quello che troveremo in qualifiche e gara. Perciò penso che PL1 e PL3 non contino granché“.

“Durante la pausa tra le due sessioni abbiamo apportato alcune buone modifiche, e sono stato molto più contento della monoposto, anche se c’è ancora molto lavoro da fare” – prosegue il britannico – “La Red Bull sembrava veloce oggi, come di solito accade nelle prove libere del venerdì e in gara. Quindi non ho dubbi che sarà lo stesso questo fine settimana“.
Gianluca Zippo
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