Venerdì 14 luglio il Milan conoscerà l’avversario che dovrà affrontare nel terzo turno preliminare di Europa League in programma il 27 luglio e il 3 agosto.
Usciti clamorosamente di scena i Glasgow Rangers, eliminati dai lussemburghesi del Niedercorn, le avversarie più temibili sono teoricamente l’Aberdeen, Sturm Graz, Utrecht e Stella Rossa. Se i serbi possono contare su un ambiente bollente come il diabolico stadio “Rajko Mitić“, meglio noto come Marakana, e su una storia europea affascinante, le altre possibili contendenti non sono molto credibili, anche se si dovrà prestare tanta attenzione.
Altrettanta attenzione dovrà essere fatta qualora, invece, le urne regalino ai rossoneri una di queste squadre: Liepaja, Brann, Domzale, Goteborg, Panionios, Odd, Beitar Gerusalemme, Inter Baku, AEK Larnaca, Altach, Skenderbeu, Trencin, Slovan Bratislava, Gabala, AEL Limassol, Videoton, Brondby, Lucerna, Arka Gdyina e Dinamo Bucarest.
Non certo delle superpotenze, ma le magrissime figure rimediate nel recente passato da Udinese e Sampdoria insegnano che in Europa, soprattutto a luglio ed agosto, periodi in cui tali squadre iniziano a giocare per davvero, mentre le migliori danno le prime sgambate, non si scherza. E allora, occhio a non fare figuracce: il Milan, e a ruota il calcio italiano, non può più compiere passi falsi. Un’altra stagione senza coppe sarebbe deleteria.
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