Massimo Tecca, noto giornalista e telecronista di Sky Sport , ai microfoni di Stadiosport.it ha fatto le sue previsioni sul campionato di Serie A 2020/21.

Cosa ne pensa del mercato della Juventus e della novità Pirlo in panchina? T: “Pirlo una scommessa con una grande base di intelligenza calcistica e conoscenza dell’ambiente, mercato non esaltante, squadra ancora da decifrare”.

L’Inter di Conte per lei è pronta al salto di qualità definitivo? T: “Assolutamente sì, parte sulla stessa linea di Juve e Atalanta con il grande colpo Hakimi“.

L’Atalanta di Gasperini riuscirà ad avere la solita continuità? T: “Con il recupero di Ilicic e l’adattamento di Miranchuk innesta altri due titolari su una base già ottima. E’l’espressione più divertente del calcio italiano, può fare strada anche in Europa”.

L’impegno della Champions potrebbe creare qualche grattacapo ad Inzaghi rispetto al passato? T: “I grattacapi a Inzaghi li ha dati un mercato deficitario, praticamente senza innesti di alto livello. I titolari sono sempre gli stessi e questo alla lunga può avere contraccolpi negativi”.

Cosa ne pensa del cambio di proprietà alla Roma e questo come può influenzare la stagione? T: “Cambio di proprietà all’insegna del risparmio, manca quell’entusiasmo che poteva essere provocato da un grande colpo di mercato. Da valutare nei prossimi mesi”.

Per lei il Milan è attrezzato per la qualificazione alla Champions League? T: “Vedo un ottimo Milan, sensibilmente migliorato rispetto all’anno scorso. Grande lavoro di Pioli e della società”.

Questa può essere la stagione del Napoli di Gattuso? T: “Certamente sì, specialmente se Osimhen confermerà di essere l’attaccante rapido e devastante che si è intravisto. Deve però essere più cattivo in zona-gol”.

Quale altra squadra la incuriosisce ai nastri di partenza? T: “Il Sassuolo per la brillantezza del gioco di De Zerbi con tre giocatori formidabili: Locatelli, miglior centrocampista italiano attuale, Berardi e Caputo“.