Nuovo cambio in panchina per il Bologna.
Le ultime due stagioni in cui è stato sulla panchina rossoblù non ha ottenuto grandi risultati. La squadra è navigata sempre in posizioni di metà classifica.
Nella sua prima stagione con i rossoblu è riuscito ad ottenere un 14°posto con 42 punti, quella successiva al 15° con un punto in meno, così come nell’ultima con 39 punti.
Un rendimento costante che, però, non è piaciuto al presidente del Bologna Joe Saputo. Ha saputo conquistare la salvezza con largo anticipo, ma non di più. La squadra è come se si fosse arenata sull’obiettivo, non ha saputo costruirsene di nuovi.
Nelle ultime dieci giornate di campionato ha totalizzato solo sei punti, perdendo addirittura le ultime quattro. Non ci sono stati più gli stimoli giusti. Anche questo aspetto è imputabile allo stesso tecnico, reo di non aver invogliato la squadra a rendere di più.
Inoltre gli sono stati imputati lo scarso impiego e di conseguenza, la non ottima valorizzazione di alcuni giovani nella rosa rossoblù. Tra questi i nomi di Destro, Masina, Nagy e Di Francesco, solo per citare i più famosi.
Tra i suoi papabili sostituti ci sono diversi nomi. Quello che spicca su tutti è Filippo Inzaghi, ex attaccante del Milan, in piena corsa con il Venezia per l’ultimo posto in Serie A, passando dai playoff.
Il tecnico piacentino si sta costruendo un nuova immagine, dopo esser passato con il Milan in un periodo veramente difficile. Su di lui, come tecnico, si è parlato in maniera negativa. Non si è mai stati convinti delle sue idee, di un gioco fin troppo difensivo, all’italiana, sicuramente impostato su valori del passato.
Altri tecnici di cui si parla in queste ore, sono Guidolin, da diverso tempo non più presente in Serie A, Maran, Nicola, De Zerbi e Juric.
Dovremo attendere nelle prossime ore per sapere il nome del successore.
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