Crotone-Juventus 1-1, Pirlo: “Rimasti in 10 per leggerezze. Campionato che sarà una battaglia”

Le parole dell’allenatore della Juventus Andrea Pirlo a DAZN dopo il pareggio della sua squadra a Crotone. Il tecnico bianconero ha dichiarato come sarà un campionato difficile da vincere.

Secondo pareggio in trasferta per la Juventus che allo Scida non va oltre l’1-1 contro il Crotone nella quarta giornata di Serie A. I bianconeri perdono terreno rispetto al Milan capolista che nel pomeriggio ha vinto il derby portandosi a quota 12 punti.

La partita non è iniziata benissimo per la Juventus che al 12′ si è ritrovata sotto a causa del rigore segnato da Simy e causato da un fallo stupido di Bonucci. Il club campione d’Italia l’ha ripresa al 21′ con Morata e pur spingendo molto, anche restando in 10 nel secondo tempo, non è riuscito a trovare la vittoria.

Come contro la Roma, la Juventus è rimasta in inferiorità numerica ed ai microfoni di DAZN anche l’allenatore Andrea Pirlo lo ha sottolineato. Il tecnico bianconero ha affermato come ciò è dovuto all’età media giovane della squadra, ma che si aspetta comunque di più: “Purtroppo nelle ultime due partite siamo rimasti in dieci per leggerezze e episodi, bisogna sacrificarsi. Siamo una squadra giovane che deve lavorare, i giovani devono fare esperienza, la stanno facendo giocando e capita che qualche leggerezza la possano fare”.

Uno dei migliori in campo è stato Morata che oltre a realizzare il gol del pareggio ha colpito un palo, ha creato occasioni e gli è stato annullato anche un gol per fuorigioco. Lo stesso Pirlo ha dichiarato come durante la settimana lo spagnolo era quello che si era messo più in luce: “Uno dei cinque che ha lavorato, chi è stato a lavorare è tra quelli che sono stati meglio”.

Tornando al pareggio, Pirlo ha dichiarato come alla squadra serva tempo per trovare una propria alchimia tra tutti i reparti e far funzionare il sistema di gioco. Il tecnico bianconero ha parlato degli errori che sono stati commessi stasera e solo il tempo li correggerà: “A destra abbiamo sbagliato a pressare, invece di aspettare l’uscita sull’esterno, non abbiamo avuto tempo per amalgamare i meccanismi, abbiamo bisogno di tempo e lavorare per un po”.

La Juventus è ora a -4 dalla testa della classifica occupata dal Milan, ma Pirlo non è preoccupato. L’ex centrocampista ha spiegato come era ben conscio che questo si sarebbe trattato di un campionato molto difficile: “Lo sapevamo ci sono tante squadre, sarà una battaglia, bisogna fare punti, piuttosto che lasciarli per strada, siamo in costruzione, credo che torneremo davanti”.

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