Coppa Italia, Torino-Carpi 2-0: tutto facile per gli uomini di Mihajlovic

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Nella sfida dei sedicesimi di Coppa Italia fra Torino e Carpi, vittoria in scioltezza degli uomini di Sinisa Mihajlovic, che si presentano in un Olimpico Grande Torino quasi deserto (4000 gli spettatori). I granata, non snobbano l’impegno, e schierano il tridente Iago Falque-Belotti-Niang in attacco con Ljajic a riposo, dando spazio a qualche giovane come Bonifazi e Milinkovic-Savic.

Il Torino ci mette 18 minuti a trovare il gol: Niang batte un angolo a favore di Iago Falque, che abbandonato al limite dell’area la piazza con precisione sul primo palo, e niente può fare il portiere del Carpi.

Dopo 12 minuti di gara va in doppio vantaggio la squadra granata, con Belotti che finalmente ritrova il gol, ancora su un assist di Niang. Il Gallo cancella l’astinenza, ma non è ancora nella forma straripante della scorsa stagione e durante la gara si nota pure.

Nel secondo tempo, le emozioni sono poche: il Toro amministra e non rischia nulla, cercando di far riposare anche i titolari in vista della gara di domenica, così entrano Boyé, Gustafson ed Edera. Si fanno notare in particolare gli ultimi due: lo svedese trova una buona intensa con Andrea Belotti, che però spreca due occasioni.

Lo scossone della ripresa arriva nei minuti di recupero, con l’ultima punizione dai 25 metri a favore del Torino. Nella sorpresa di tutti, va a battere Milinkovic-Savic. Sembra quasi uno scherzo, e invece il serbo fa sul serio e alla Rogerio Ceni tira una punizione perfetta che si stampa sulla traversa, ma l’ovazione dello stadio fa capire come al pubblico sia piaciuto il tentativo del serbo.

Alla fine la gara termina con un 2-0 che accontenta il pubblico, i giocatori, e l’allenatore, che ha ottenuto l’accesso agli ottavi di Coppa Italia (adesso affronterà la Roma) con il minimo sforzo, e il massimo risultato.