
Antonio Conte si gode un successo pesantissimo e pieno di significato. Il 2-1 inflitto alla Juventus arriva nel momento più complicato della stagione, con una rosa falcidiata dagli infortuni ma capace di esprimere carattere, gioco e continuità.
“I ragazzi meritano tutti i complimenti,” ha dichiarato a DAZN Italia. “Siamo in grandissima difficoltà numerica eppure stiamo facendo cose incredibili. Ogni volta che qualcuno viene chiamato in causa risponde con personalità e senso di responsabilità. Sono orgoglioso, perché hanno capito perfettamente il momento e stanno dando risposte eccezionali.”
Hojlund ritrova il gol, Napoli domina e convince
La Juventus ha segnato all’unico vero tiro nello specchio, con il diagonale di Kenan Yildiz, mentre Rasmus Hojlund ha firmato una doppietta che ha chiuso due mesi di digiuno. Una vittoria costruita con intensità e idee, in un Maradona che resta inviolato per tutta la Serie A 2025.
Napoli chiude infatti l’anno imbattuto in casa in campionato, traguardo che non centrava dal 1987. La Juve, invece, incassa la settima sconfitta consecutiva nelle trasferte partenopee.
Conte: “Giocatori straordinari, anche chi soffre”
Conte ha sottolineato la generosità della squadra, citando lo stoicismo di Scott McTominay, rimasto in campo nonostante un problema fisico, e l’impatto sorprendente di Eljif Elmas nel suo primo vero debutto in Serie A a centrocampo.
“Scott e gli altri stanno facendo qualcosa di straordinario. Elmas mi ha stupito, era abituato a ruoli diversi ma ha interpretato la gara con intelligenza. Lobotka ha solo un piccolo fastidio, dieci o quindici giorni e lo riavremo.”
Un Napoli che vince anche nell’emergenza
Conte ha riconosciuto che, nonostante le difficoltà, lo staff e i giocatori hanno trovato soluzioni un passo alla volta.
“C’è spirito giusto, unità e voglia di restare insieme. Ringrazio questi ragazzi, lo ripeto, perché stanno superando i limiti.”
Pressing alto, ritmo e idee chiare
Il tecnico ha spiegato anche la scelta tattica di spingere in avanti la linea di pressione.
“Ogni partita ha le sue fasi. Se possiamo pressare alto, lo facciamo, perché difendere in avanti ci evita rischi. Abbiamo concesso a Juve solo due tiri nello specchio.”
Conte ha parlato anche dell’approccio mentale:
“Ho visto energia e rigore tattico, ma anche movimenti che abbiamo preparato in settimana.”
Ora la Champions e un bisogno urgente di recuperare energie
Dopo aver battuto Roma, Inter e Juventus in piena emergenza, Conte vuole dare respiro ai suoi.
“Ora dobbiamo riposare. Tra due giorni si vola in Portogallo contro il Benfica in Champions. Cercheremo di prepararla davanti alla lavagna, perché fisicamente questi ragazzi hanno bisogno di rifiatare.”
Napoli resta quindi in vetta, con Conte che vede nella sofferenza di questo periodo la forza di un gruppo che ha risposto oltre ogni aspettativa.


