Il settimanale tedesco der Spiegl torna all’attacco del Manchester City e prova a riaccendere le polemiche in seguito alla sentenza del TAS che ha di fatto scagionato il club inglese dall’accusa di aver violato i parametri del Fair Play Finanziario e ha annullato la sentenza di esclusione dalle coppe per i prossimi due anni che pendeva sui citizens.
Secondo Der Spiegl i vicecampioni di Inghilterra avrebbero mentito davanti al collegio di Losanna al fine di mascherare la propria colpevolezza. Il settimanale afferma inoltre di essere in possesso di ulteriori prove rispetto alle sette mail pubblicate sul sito Football Leaks nelle quali si sosteneva che il City avesse aggirato i paletti del FPF avvalendosi di sponsorizzazioni artefatte e gonfiate. Ora Der Spiegl ammette di essere in possesso di nuovi materiali che rischiano di compromettere la posizione del Manchester City rimettendo in discussione la sentenza emessa due settimane fa dal TAS.
Manchester City: la difesa contro le accuse di Der Spiegl
Il Manchester City si è comunque difeso dalle accuse del giornale tedesco attraverso una nota pubblicata sui propri canali ufficiali. Nel testo di questa nota si legge di “Un cinico tentativo di minare la reputazione del club e rinfocolare un caso che è stato deginitivamente giudicato, dopo procedimenti dettagliati, dal Tribunale Arbitrale per lo Sport. La politica del Manchester City rimane quella di non commentare materiale fuori contesto che si presume sia stato ottenuto criminalmente dal personale del City Football Group e del Manchester City”.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.