Al Chelsea sono ore di grande fermento per quanto riguarda il calciomercato e  in particolare per il possibile addio del suo attaccante Alvaro Morata. 

Lo spagnolo, vecchia conoscenza del calcio italiano-2 stagioni alla Juventus- è ormai da qualche tempo protagonista di una telenovela di calciomercato che lo avrebbe visto, inizialmente, in procinto di tornare in Italia, questa volta sponda Milan.

Ipotesi però recentemente del tutto smentita da un tweet di una nota giornalista portoghese, Claudia Garcia, che sul suo profilo “Twitter” annunzia, in perfetto italiano-o quasi…-, che l’ipotesi rossonera non era affatto fra le priorità dell’attaccante spagnolo, e che, invece, ci son delle serissime probabilità di un suo ritorno in patria, ma la sua di patria, precisamente all’Atletico Madrid. 

Un’ipotesi molto suggestiva per l’attaccante, specie considerando che costituirebbe un ritorno alle origini per lui, cresciuto nelle giovanili dei Colchoneros, due stagioni dal 2005 al 2007, quando era appena un adolescente. 

Un’ipotesi che porterebbe a una certa girandola di mercato, un pò uno sconvolgimento per l’Atletico, secondo quanto riporta l’autorevole quotidiano sportivo spagnolo As, secondo il quale l’arrivo di Morata avrebbe come effetto collaterale due addii importanti, prima quello, curiosamente, di un’altra vecchia conoscenza del nostro calcio, il croato ex milanista Nikola Kalinic-non ricordato con troppa gioia all’ombra di San Siro-e, soprattutto, un altro spagnolo, uno degli uomini fondamentali dell’undici di Simeone, vale a dire Diego Costa, molto richiesto in Cina. Sarebbe un sacrificio importante per prendere Morata, da vedere se la società madrilena sia disposta a farlo.